“Uno spazio tutto per lui!” – Una mamma racconta

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L’Hub NEST è un luogo che mi ha permesso di conoscere altre mamme e inserire il mio bambino di 2 anni in uno spazio tutto per lui.

Mi ero trasferita da poco in quartiere nelle case popolari di MM, prima abitavo fuori Milano e non ero riuscita a compilare l’iscrizione all’asilo nido per mio figlio. G. sarebbe rimasto tutte le mattine con una vicina di casa mentre lavoravo qualche ora, ma appena ho scoperto il progetto ho potuto fare l’inserimento per lo spazio 0 – 3 anni per i bambini. Lui è davvero migliorato, stare con gli altri bambini lo ha fatto crescere, ha fatto tante esperienze e io ho chiesto alle educatrici molti consigli perché ero preoccupata che saltando il nido rimanesse più in dietro nel linguaggio.

A febbraio quando si sono aperte le iscrizioni comunali l’operatrice mi ha aiutato a fare l’iscrizione e ad avere i documenti necessari, così a settembre G. sarebbe finalmente andato all’asilo.

Abbiamo conosciuto tante famiglie allo spazio gioco ed è diventato il nostro spazio del pomeriggio. Prima non facevo molte attività con G. fuori di casa, non conoscevo molto la zona e andavo sempre negli stessi posti. Durante l’anno abbiamo partecipato alle feste, alle merende al parco e anche agli spettacoli.

Sono diventata molto amica di alcune mamme, ci vediamo nel week end per fare una passeggiata insieme.

Quando è arrivato il Covid purtroppo sono rimasta a casa dal lavoro, avevo dei risparmi ma non bastavano per la spesa, le bollette e l’affitto. Il NEST mi ha aiutato con i pannolini, il latte e anche con la spesa alimentare. Almeno per un po’ di tempo ero tranquilla e meno preoccupata.

Durante la prima chiusura, siamo stati sempre a casa e abbiamo partecipato agli incontri online che proponevano: letture, laboratori con la biblioteca e anche agli incontri con le altre mamme.
In estate non siamo andati da nessuna parte, ma abbiamo fatto molte attività con gli altri bambini al parco.

Finalmente a settembre G. ha iniziato l’asilo nido, ma continuiamo a partecipare alle attività del NEST al pomeriggio. Siamo stati davvero fortunati ad vere questo spazio vicino a casa.”

 

Grazie a F., mamma di G., per la sua testimonianza.

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