Tavola Rotonda di chiusura del progetto NEST. Un appello al mondo politico italiano

Si terrà oggi, alle 10.30, la tavola rotonda di chiusura del progetto NEST.

In questi tre anni di progetto NEST ha sviluppato un modello di intervento multilivello in grado di offrire opportunità educative di qualità ai bambini sin dai primi anni di vita, sostenendo e accompagnando i genitori nel loro duplice ruolo di caregiver e al tempo di educatori, sperimentando un’innovativa metodologia di intervento, integrata e multidimensionale.

Una metodologia capace di favorire e rafforzare il dialogo con i servizi socio-sanitari ed educativi per costruire una rete territoriale di supporto alle famiglie più vulnerabili. Una metodologia che attraverso la nascita di partenariati territoriali ha favorito la messa a sistema della presa in carico integrata dei nuclei più deboli.

Quando la situazione di emergenza Covid-19 ha fatto violentemente irruzione nelle vite degli italiani, sconvolgendo la loro quotidianità e mettendo in crisi certezze e punti di riferimento, le operatrici, gli operatori e tutti i professionisti che compongono le équipe NEST non si sono allontanati un attimo dalle famiglie seguite. In tempi rapidissimi si è riorganizzato il lavoro attraverso l’utilizzo di strumenti e metodologie adeguate a superare la distanza fisica e il muro dell’isolamento domestico.

L’attenzione al dialogo e al confronto con i beneficiari e con i diversi attori del territorio ha attivato, in ciascuna città sede di progetto, una comunità educante in grado di prendersi cura delle sue componenti più fragili e di promuovere il sano sviluppo dei bambini e il benessere delle loro famiglie.

Nel corso di questi tre anni le équipe degli hub NEST hanno coinvolto nelle attività con genitori e bambini: 48 enti no profit; 39 enti pubblici; 514 minori; 407 famiglie; 131 professionisti, interni ed esterni agli hub. Sono stati inoltre ratificati 12 protocolli e accordi e si sono creati 28 gruppi informali di genitori.

Le attività nei quattro hub NEST si concluderanno il 30 giugno p.v.

Sostenere nel lungo periodo gli effetti virtuosi di progetti come NEST è un’impresa assai complessa, che non può riguardare esclusivamente le realtà del privato sociale che implementano queste azioni.

Nel corso della tavola rotonda si ragionerà, insieme agli ospiti presenti, sulle scelte strategiche che il mondo politico-istituzionale può e deve sostenere per passare dal ciclo di progetto alle politiche pubbliche, in un’ottica di continuità e sostenibilità delle buone prassi.

All’evento parteciperanno: Marco Rossi Doria, Presidente Impresa Sociale “Con i bambini”; Chiara Saraceno, Alleanza per l’Infanzia; Maurizio Bonati, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS – Capo del Dipartimento di Salute Pubblica e Responsabile del Laboratorio per la Salute Materno-Infantile; Gianluca Lombardo, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dirigente Ufficio II, Ordinamenti della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione; Tullia Passerini, Funzionario Dipartimento per le politiche alla famiglia – Presidenza del Consiglio dei Ministri; Elisa Serangeli, responsabile nazionale del progetto N.E.S.T. (Associazione Pianoterra onlus, capofila del partenariato); i responsabili dei quattro hub, Irene Esposito dell’Associazione Pianoterra, Alessandro Telloni della Cooperativa Sociale Antropos onlus, Valentina Colonna di APS MamaHappy, Silvia Baldini di APS Mitades; Raffaela Milano, Direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save the Children Italia.

Diretta streaming pagina Facebook progetto NEST
https://www.facebook.com/progettonest