Come è cambiata la relazione col territorio e come si è lavorato per dare continuità all’esperienza?

La progettualità che abbiamo sviluppato con Melting Pot, ha portato alla luce oltre ai positivi risultati ottenuti anche un desiderio e volontà delle stesse Istituzioni scolastiche di poter offrire nuovamente tale Progetto ai ragazzi del territorio. Se infatti da una parte il Progetto ha visto l’accompagnamento dei ragazzi e delle famiglie nel passaggio dalla Scuola Secondaria di I grado a quella di II grado, dall’altra l’azione di follow up nei primi mesi di avvio del nuovo anno scolastico ha permesso alla Scuola Superiore di essere sostenuta e facilitata nella conoscenza dei ragazzi.

La Certificazione delle Competenze che è stata presentata alla Scuola ha portato un importante valore aggiunto nell’esperienza estiva dei ragazzi e ha facilitato il loro inserimento scolastico. La collaborazione con L’istituto Superiore, partner del Progetto, è stata particolarmente positiva portando alla luce la ricchezza di una collaborazione tra Scuola e Terzo settore e, prima ancora del termine del Progetto, si è cercato insieme possibili strade da percorrere al fine di poterlo ripresentare.

Abbiamo quindi deciso come Cooperativa di partecipare al Bando Pizzarotti presentando una progettualità che prendesse spunto dall’azione “Ponte” di Melting Pot e che potesse dar maggiore enfasi a quegli aspetti che si è potuto osservare essere centrali per la buona riuscita del Progetto: una formazione del gruppo con la partnership della Scuola secondaria di I grado e il rapporto con le famiglie centrale nell’avvio della nuova esperienza scolastica.

Martina Giuffrida, Coop.va Si può fare – Fornovo