Caffè della condivisione #4 – L’intervento dell’IC di San Marzano sul Sarno

Prosegue il ciclo di incontri live sul canale YouTube Senza Zaino dal titolo “Caffè della Condivisione”.
Un appuntamento, che si rinnova ogni venerdì alle ore 17, in cui le scuole partner del progetto “L’Ora di Lezione Non Basta” sono chiamate a portare la propria esperienza e i progressi fatti.

Ospite del quarto appuntamento l’Istituto Comprensivo di San Marzano sul Sarno, che ha presentato la realizzazione del Consiglio dei rappresentanti degli alunni nelle scuole primaria e secondaria di primo grado.

Il progetto coinvolge 84 alunni e alunne dell’Istituto, due per ogni classe (un maschio e una femmina) – dalla classe prima della primaria alla terza della secondaria. Le elezioni si svolgono ogni anno e sono organizzate direttamente dal corpo studentesco che si occupa sia dello svolgimento delle votazioni che della presentazione dei programmi elettorali.
Il CRA si riunisce periodicamente con docenti e Dirigente per promuovere iniziative o discutere di eventuali problematiche scolastiche.

Il progetto ha preso il via tre anni fa e non si è fermato neanche durante il periodo pandemico, ha coinvolto studenti e studentesse anche durante i periodi estivi.
È un’esperienza di cittadinanza attiva e partecipazione che permette ad alunni e alunne di sviluppare il senso di legalità e di responsabilità, di far crescere le proprie competenze nel lavoro di gruppo e di portare concretamente dei miglioramenti nella propria realtà scolastica.

Molte le iniziative realizzate a scuola su indicazione del CRA: sono stati realizzati spazi coperti all’esterno nei quali poter svolgere attività e didattica, sono stati organizzati laboratori a tema ambientale nel periodo estivo, un laboratorio denominato “Porte d’autore” nel quale gli studenti e le studentesse hanno restaurato e decorato alcune porte dell’Istituto ispirandosi a grandi capolavori dell’arte, ed è stata realizzata una “Fabbrica degli strumenti”.
Tutte queste iniziative hanno visto la collaborazione della comunità educante: amministrazione comunale, associazioni, privati.