Imparare giocando, il “segreto” dell’Isola che c’è
di L'Aquilone
Le attività settimanali del progetto “L’isola che c’è” iniziano il lunedì con il gioco-apprendimento di “Letture Piccine”. A coinvolgere i piccoli alunni dell’Istituto San Giuseppe, Milena Tancredi, responsabile della Biblioteca per ragazzi della Biblioteca Provinciale di Foggia.
Tra i partner dell’Isola c’è anche la Piccola Compagnia Impertinente che, la settimana scorsa, ha condotto un laboratorio con i bambini dell’Istituto Comprensivo Foscolo-Gabelli. Gli studenti hanno ascoltato la storia di un simpatico animaletto multicolori per poi prender posto sul treno dei colori, in attesa della prossima fermata che ci porterà verso altri racconti.
Tra le attività, c’è spazio anche per: la “Logopedia”, condotta dagli operatori de “Il Girasole” per sviluppare il linguaggio e l’apprendimento attraverso il gioco ed i laboratori creativi, condotti presso l’Istituto San Giuseppe da “Arte Fa Re”. Laboratori creativi per imparare a riconoscere le proprie emozioni e legarle a dei colori.
Sabato, invece, i bimbi dell’Istituto San Giuseppe di Foggia hanno seguito attenti e divertiti la docente Vanessa Ventura nella lezione laboratoriale sulla Total Physical Response, con coinvolgimento totale del bambino, circle time e canzoncine. Perché apprendere giocando è una delle mission dell’Isola che c’è.
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