A Marigliano l’impegno del gruppo Giovani per la Cittadinanza Attiva

di

Fare Comunità Educante, cioè individuare i bisogni educativi dei ragazzi e lavorarci tutti insieme. Costruire ponti, attivare azioni che puntino alla presa di coscienza di essere insieme in cammino verso l’altro, sperimentare azioni concrete.
È questo il quadro in cui si è inserita la realizzazione del “Gruppo Giovani”, il Gio.c.a. LIVE – GIOvani per la Cittadinanza Attiva, legato al progetto Laboratorio di Comunità.

“Il gruppo nasce dalla volontà di noi più giovani attivi intorno alla cooperativa sociale Irene ’95, di agire concretamente sul territorio, rendendoci protagonisti del nostro tempo – spiega Ilaria Ardolino, portavoce di Gio.c.a. Live – Il campo di azione del gruppo verte su tre linee differenti: quella dell’approfondimento di tematiche sull’attualità, quella del coinvolgimento di reti sociali e degli altri cittadini e quella dell’organizzazione di iniziative concrete a disposizione del territorio. Lo scopo della nostra attività riguarda principalmente l’impegno incondizionato per gli altri e con gli altri, al fine di ottenere un livello sociale più all’altezza di noi ragazzi”.

La scintilla per la creazione del gruppo è stata data dall’Estate Ragazzi, l’appuntamento che ormai da anni accompagna i mesi più caldi dell’anno a Marigliano. “In genere ci vedevamo da maggio a luglio per questo appuntamento – ha spiegato Francesco Monda, uno degli animatori del gruppo – e così l’anno scorso abbiamo deciso di non limitare la nostra azione a questi soli due-tre mesi ma far durare questo laboratorio per 12 mesi all’anno. Vogliamo fare ‘politica’, ma non nel senso di colorarci con il colore di un partito, quanto nel senso più performante del termine: fare informazione in maniera disinteressata, senza tornaconto di consenso o economico, con quello stesso spirito che ci contraddistingue nell’Estate Ragazzi. L’idea è essere animatori tutto l’anno”.

Numerose le iniziative già messe in campo dal gruppo, dalla partecipazione alla manifestazione nazionale con studenti e lavoratori alla collaborazione con le associazioni del territorio per fare informazione sulla questione palestinese. In programma tra poche settimane anche un evento per fare memoria della shoah. Come spiega ancora Francesco Monda, “noi cerchiamo di affrontare quei tempi come la pace e la guerra, e quindi ad esempio l’attualità di quello che succede a Gaza, o anche le questioni di genere, i femminicidi. Cerchiamo di fare informazione, prima affrontando questi temi tra di noi e poi cercando di dare qualcosa all’esterno”.

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

Primi passi per l’avvio della Comunità Educante a Marigliano

di

Grande partecipazione per il convegno “Comunità Educante? Si può fare. Verso un Patto Educativo di comunità a Marigliano” che si è tenuto...