Cosa ho appreso: il ruolo del docente

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Cosa ho appreso durante questo periodo di lontananza forzata dalla scuola, dagli insegnanti, dai ragazzi e dai loro genitori? Rispondono a questo interrogativo gli educatori dell’equipe del progetto Kepler 5-14, promosso da La Esse e selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini.

 

In queste settimane, e pensando ai mesi che verranno, di didattica on line ci sono diverse riflessioni che si possono portare avanti dal nostro osservatorio di educatori impegnati come molti a provare a “esserci” anche in questa situazione così particolare.
Uno degli aspetti che maggiormente mi sta colpendo e interrogando riguarda il ruolo dell’insegnante.

A mio avviso è evidente come il sistema scuola sia centrale nella crescita dei ragazzi e delle ragazze e di come il ruolo educativo dell’insegnante sia fondamentale. Un’educazione che deve essere soprattutto fatta di relazioni, interazioni, vicinanza, supporto, ascolto da parte della figura adulta.
Questa forzata interruzione delle lezioni ha interrotto bruscamente questa fitta rete di supporto.

Forse per le scuole che hanno adottato le lezioni on line e non solo il caricamento dei compiti, l’impatto dell’interruzione è meno forte.
Però è evidente che quei docenti e quelle scuole che investivano quotidianamente sul valorizzare le curiosità, le passioni e l’autostima dei ragazzi e delle ragazze si siano visti interrompere notevolmente quel processo.
E i primi a vivere il contraccolpo di questa mancanza sono proprio gli studenti.

A distanza, grazie al supporto video e audio si può provare a tenere vive le relazioni create precedentemente, quando ci si poteva vedere e incontrare, ma è molto difficile crearne di nuove.

I ragazzi e le ragazze ti restituiscono a distanza la fiducia che ci si è costruiti reciprocamente durante l’anno scolastico.

Le riflessioni scaturite da queste settimane di distanza fisica potrebbero essere delle utili basi per immaginarsi il nuovo anno scolastico che dovrebbe partire quindi con delle premesse che mettono la relazione educativa e il supporto del minore tra le priorità della Scuola Secondaria di Secondo Grado.

Stefano Antinori, educatore
Equipe del progetto Kepler 5-14, nuovi sistemi educativi per generazioni competenti

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