I ragazzi raccontano i benefici di Impatto Digitale

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Per dare una risposta a coloro che si chiedono se i computer concessi dal progetto ImPatto Digitale servono davvero non c’è bisogno di valutare i numeri o di rivolgersi a politici o esperti di pedagogia. Meglio interpellare i beneficiari. Come Vittoria, che ha 16 anni e quando le hanno consegnato il suo tablet ha ricominciato a sorridere. “Aver ricevuto dalla vostra Fondazione il computer mi ha resa particolarmente felice e autonoma – spiega – . Dover continuare a chiedere il pc a mio padre che lo usa ogni giorno per il suo lavoro mi creava una certa ansia e quasi un senso di colpa, sensazioni che finalmente non sento piu grazie al vostro supporto ella disponibilità del nuovo computer. Grazie ancora della bellissima iniziativa”.

Anche per Lorenzo, che di anni ne ha nove, il sostegno di ImPatto Digitale è stato fondamentale. “Sono contentissimo di aver ricevuto il computer – racconta – . Ora faccio i compiti e le cose di scuola negli orari in cui sono libero senza dover spesso litigare con mia sorella. Mi sembra un bellissimo sogno che spero continui ancora per tanto tempo. Grazie ancora per il bellissimo regalo ricevuto che aspettavo con Santa Lucia e poi con Babbo Natale”.

Solo due storie, che ci aiutano a capire che stiamo andando nella giusta direzione!

 

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