Lavori in corso per l’equipe di progetto

di

C’è Carla, la project leader di Im-Patto Digitale. Ci sono le due coordinatrici, Ramona e Roberta. E ci sono i referenti delle cooperative sociali coinvolte direttamente nelle diverse azioni per sostenere i ragazzi contro il Digital Divide: Giulia per Il Mosaico Servizi, Sara per Famiglia Nuova, Renato per San Nabore, Chiara per Emmanuele. 

Nello screenshot dell’ultima riunione di equipe sono visibilmente sorridenti (per Cristina e Chiara, della Fondazione Comunitaria, sorridono gli occhi dietro la mascherina), e sicuramente lo si deve ai primi, significativi step del progetto. Nei giorni scorsi infatti Im-Patto Digitale è entrato nel vivo: sono state intercettate le prime famiglie penalizzate dalla mancanza di strumenti tecnologici adeguati a sostenere i ragazzi nei percorsi di apprendimento scolastico, ed entro un paio di settimane verranno consegnati i primi tablet e le prime connessioni internet, in base alle effettive esigenze.

Le cose da fare non mancano insomma, ma il lavoro di gruppo moltiplica le energie!

Regioni

Ti potrebbe interessare

Progetto Pippi in aiuto dei ragazzi lodigiani

di

Bambini e ragazzi spesso hanno bisogni superiori a quelli di ricevere un computer. Gli educatori del nostro progetto se ne rendono conto...

I giochi fanno bene: parola di esperta!

di

I genitori sono rimasti a bocca aperta, il vicesindaco di Lodivecchio, Debora Cremonesi, pure. Perché durante l’incontro online dedicato ai giochi condotto...

Ormai per fare i genitori bisogna essere un po’ nerd!

di

Il mestiere di genitore è sempre più complicato. Servono sempre più competenze, come ad esempio quelle digitali. Ma come si possono ottenere....