Orti didattici museali, in tutta Italia
di terrafelixcoopsociale
Orti didattici museali, in tutta Italia. Tutti i progetti sociali si propongono l’obiettivo di una sostenibilità successiva. Contano cioè di continuare ad esistere, anche dopo il periodo per cui sono stati finanziati. In pochi, in realtà, ci riescono effettivamente. Le difficoltà sono tante: economiche, ma non solo.
Horticultura sembra proprio esserci riuscito. L’intervento selezionato da Con i Bambini, nell’ambito del Fondo di contrasto della povertà educativa minorile, diventa un buona prassi, grazie al sostegno del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM). Avremo quindi Orti didattici museali, in tutta Italia.
Una buona prassi campana che arriva in tutta Italia
Horticultura ha realizzato orti museali didattici, cioè spazi in cui si producono verdure e ortaggi, ma localizzati in importanti Beni Culturali. Il fine ovviamente non è produttivo, ma didattico. I bambini della scuola primaria delle scuole partner, infatti, apprendono, proprio grazie all’orto, una serie di conoscenze scientifiche, storico-artistiche, e riscoprono una manualità fondamentale per lo sviluppo cognitivo ed emozionale.
L’associazione Geofilos ETS, partner di Horticultura, ha proposto al MIM una co-progettazione nell’ambito della sostenibilità ambientale, centrata appunto sulla realizzazione di nuovi orti museali didattici. La proposta è stata accettata e quindi nasceranno spazi educativi basati sulla natura e sull’agricoltura, in ben sei Regioni italiane, coinvolgendo complessivamente 25 scuole.
Come e dove realizzare un orto didattico museale
Le sei Regioni sono: la Campania, la Basilicata, la Puglia, la Calabria, la Sicilia, il Lazio.
Le scuole primarie e dell’infanzia – che quindi accolgono bambini tra i 5 e i 10 anni – situate in questi territori, possono concorrere al bando ministeriale. I 25 Istituti assegnatari avranno a disposizione un budget per realizzare l’orto museale didattico presso uno spazio culturale attivo nella propria comunità di riferimento. Per le attività e per una guida tecnica, avranno a disposizione gli esperti di Geofilos ETS, che forniranno ai bambini anche il kit di materiali e strumentazioni per costruire percorsi di scoperta della Natura: l’OrtoBox.
Ecco il bando, ma attenzione alla scadenza
Il bando ministeriale lo si può trovare a questo link ma bisogna affrettarsi perché la scadenza si sta avvicinando: è prevista per il 31 gennaio 2023.
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