HOBNOB – Attività e sinergie per migliorare la vita dei ragazzi
di associazionewega
L’Osservatorio #Conibambini, realizzato da Con i Bambini e Openpolis nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, ha più volte messo in luce i dati preoccupanti che riguardano la povertà educativa minorile che, quotidianamente, si manifesta sotto diverse forme: mancanza di nidi e servizi per l’infanzia, drop-out scolastico, devianza minorile, famiglie in difficoltà, maltrattamenti, disagio giovanile… Problematiche che non sono solo legate all’ambiente territoriale, economico e familiare, ma che investono profondamente la dimensione emotiva, sociale e il modo di relazionarsi con il mondo. Tutto ciò non può non avere un impatto profondo sul percorso di vita dei ragazzi e, di conseguenza, sul progresso collettivo della società.
È fondamentale porre al centro di ogni cosa il benessere, a 360°, del minore – rafforzando e incrementando ruoli, strumenti e occasioni per favorire il valore della comunità educante.
Un progetto come HOBNOB – Opportunità per socializzare, aggregare, formare la nuova comunità educante, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, all’interno del Bando Spazi Aggregativi di Prossimità 2022, dà risposta concreta a molti di questi bisogni, ponendosi come scopo principale quello di migliorare la vita dei ragazzi e avere un impatto positivo.
All’interno della progettualità, La Cooperativa Sociale Il Faro, partner del progetto, conduce e collabora alle seguenti attività destinate a ragazzi e famiglie, che includono:
- #TELA: ovvero la progettazione partecipata e laboratori per genitori e figli.
- #DigiLab: che riguarda laboratori di tecnologie digitali e supporto psicologico.
- #NoDropNoOut: potenziamento scolastico e peer education.
- #Coaching: orientamento scolastico.
- #EticLab: laboratori di etica e responsabilità sociale.
- #ROAD: educativa di strada – Ragazzi Oggi, Adulti Domani.
- Nonché alla costruzione di una comunità educante e proposta della Tavola dell’Impatto Collettivo.
Tra le attività non poteva mancare il coinvolgimento delle scuole, intese come vere e proprie “palestre” dove i ragazzi possono collaudare, mettere in discussione e scoprire i propri talenti, e dei genitori, per coltivare e nutrire un legame giovani-adulti all’interno di un percorso di comunità territoriale. Ma, in generale, tutte queste azioni – che spesso sono frutto di un congiunto e meraviglioso lavoro di rete con la comunità (intesa in senso ampio come cittadini, famiglie, 3° settore, contesti scolastici, sportivi, associativi, culturali e ricreativi) – sono pensate per accompagnare i giovani.
Questo “prender per mano” le nuove generazioni nel loro percorso di crescita rappresenta un punto centrale per costruire futuri adulti consapevoli e dotati di strumenti per affrontare le crescenti sfide del mondo moderno. In una società in cui i cambiamenti, di qualsiasi tipo, sono sempre più rapidi e drastici, i ragazzi hanno a che fare inevitabilmente con un numero molto elevato di incertezze, non solo legate alla sfera economica, ma a tutti quei fattori che incidono – e andranno a incidere – nel loro sviluppo emotivo, relazionale e sociale.
È per questo che si richiede un impegno collettivo, che sappia creare dei collegamenti solidi con l’intera rete territoriale.
La chiave risiede in questo: riconoscere il valore dei ragazzi e mostrarlo loro, soprattutto in quelli più fragili, che faticano maggiormente a vederlo, soprattutto in chi, tra pressioni e difficoltà emotive, non riesce a conformarsi a quei modelli esterni che non rispecchiano le sue più autentiche aspirazioni. E riuscir a educare non solo la mente, ma anche il cuore, per poterli guidare ad affrontare il futuro con consapevolezza e fiducia, e soprattutto con la capacità di saper creare e difendere relazioni positive e autentiche.
Il cammino che consente di fare HOBNOB è un viaggio alla scoperta di sé, in cui ogni giovane – grazie al dialogo con tutti gli attori del territorio e a tutte le iniziative che possano far coltivare le proprie passioni e inclinazioni, possa sentirsi parte di qualcosa di più grande, una comunità educante, dove venga riconosciuto e accolto il proprio valore. Ecco perché progetti come questo, in linea con la mission di Con I Bambini, non solo sostengono i singoli, ma partecipano alla creazione di una società migliore e più consapevole.
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