Questione di… Metodi

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Nel mese di Settembre, dopo la pausa estiva, il centro Polifunzionale Giovanile di Porto San Giorgio ha riaperto le porte ai ragazzi e alle ragazze per ripartire insieme in vista del nuovo anno scolastico.

Grazie all’azione METODI, già da due anni il servizio ha potuto usufrire della presenza di operatori del Progetto GOALS per le attività di aiuto allo studio e per la proposizione di laboratori pomeridiani che hanno visto il coinvolgimento dei giovani e delle loro famiglie.

Il centro polifunzionale sta diventando sempre più un punto di riferimento anche per le scuole del territorio che da inizio ottobre hanno ripreso ad inviare gli studenti maggiormente in difficoltà.

La loro presenza, a livello numerico, è risultata in costante aumento fino ad arrivare alle 14/15 presenze giornaliere attuali, numero massimo consentito per le norme per il contenimento dal contagio dell’infezione da COVID 19.

A seguito di una riunione avvenuta all’inizio del mese di Ottobre con la dirigente scolastica dell’ISC Nardi di Porto San Giorgio, ci è stata chiesta la disponibilità di accogliere ulteriori 9 ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 14 anni per le attività del servizio aiuto compiti.

Il centro è molto frequentato e grazie alla grande disponibilità e professionalità degli educatori sta diventando sempre più importante il flusso di minori ai quali riusciamo ad offrire un servizio gratuito di qualità.  Gli educatori presenti in struttura hanno provveduto a distribuire in gruppi omogenei i ragazzi e si sono attivati per strutturare un supporto che coinvolge attivamente tutti. L’intervento strutturato sulla peer education permette la valorizzazione di alcune competenze individuali degli adolescenti.

Questo, collegato alla forte spinta all’autonomia e alla motivazione di essere loro stessi da supporto per i coetanei, ha avuto una grande presa sui ragazzi, i quali hanno aderito in maniera numerosa anche alle attività proposte nel periodo estivo e si sono ripresentati al centro senza essere segnalati nè richiamati. Questi fattori rappresentano un ottimo indice di fidelizzazione dei ragazzi e di partecipazione attiva e condivisa alle attività coprogettate e strutturate in base alle esigenze, in primo luogo, dei minori, delle famiglie e della scuola.

L’èquipe del centro, in stretta collaborazione con l’assistente sociale dott. Giorgio Peci e la dirigente dell’ISC Nardi dott.ssa Daniela Medori, sta predisponendo la nuova offerta dei servizi educativi e laboratoriali che accompagneranno i ragazzi fino alla prossima estate mettendo in risalto sicuramente percorsi dedicati alla didattica ma anche e soprattutto all’espressione dei bisogni dei ragazzi, delle famiglie e della comunità tutta.

Con il progetto GOALS abbiamo iniziato questo bellissimo percorso di crescita comunitaria, una strada in salita che abbiamo voglia di continuare a percorrere per esplorare le opportunità che ancora ci potrà offrire.

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