Ognuno di noi è artista della propria vita: la prima grande scelta

Se devi scegliere tra due scuole, quella che alla fine frequenterai sarà la tua scelta. Questa, sembra una frase tanto banale quanto scontata ma, in realtà, non è così. Non esistono solo due opzioni ma una grande vastità di possibilità che tutti gli studenti che frequentano il terzo anno della scuola secondaria di I grado devono essere in grado di valutare entro la fine del mese di Gennaio, periodo in cui si concludono le iscrizione per la scuola secondaria di II grado, per scegliere il loro percorso futuro.

Tutte le decisioni che prendiamo nella nostra vita rimandano ad un concetto di responsabilità personale, per cui, fare una scelta ha in sé un’importanza particolare perché potrebbe avere delle conseguenze rilevanti per sé e per gli altri. Troppo spesso però gli studenti che si trovano a dover affrontare questo passo in maniera frettolosa o spinti da desideri e ambizioni dei genitori.

Nel percorso di orientamento “Io scelgo per me” strutturato e calato nelle singole classi dell’istituto di istruzione secondaria di I grado “Annibal Caro” di Civitanova Marche (partner di progetto) risiede il senso profondo dell’accompagnamento alla scelta che gli orientatori e gli psicologi impegnati nel progetto G.O.A.L.S. che ha come ente capofila la Cooperativa Sociale Il Faro di Macerata, cercano di trasmettere a quanti si trovano di fronte a questo primo importante bivio.

Quando davanti a loro si apriranno tante strade affascinanti e piene di aspettative, dentro di loro si apriranno buchi enormi fatti di incertezze e paure di sbagliare che renderanno difficile scegliere quale percorso imboccare.

Con il progetto GOALS abbiamo costruito un percorso che partendo dalla conoscenza di sè, delle proprie attitudini e talenti, sprona gli studenti a prendere sempre maggiore consapevolezza circa le proprie risorse e inizi a strutturare una base più concreta e sicura per giungere alla scelta più adeguata a ciascuno di loro.

I genitori possono dare buoni consigli o metterli sulla giusta strada, ma la formazione finale del carattere e il coraggio di decidere il meglio per sè giace nelle mani dei ragazzi. Per questo oltre ad accompagnare gli studenti con percorsi loro dedicati, abbiamo previsto anche momenti di formazione e confronto con i genitori, quelle figure sempre presenti che possono fornire un appoggio e una sicurezza in più nella ricerca e nella crescita personale di ciascun ragazzo.

L’esperienza dei primi due anni di progetto è stata sicuramente più distesa e lineare rispetto a quella di quest’anno tempestata dalle difficoltà che le restrizioni per il contenimento della pandemia da COVID 19 hanno generato.

Gli studenti sono maggiormente fragili e completamente disorientati dal continuo avvicendarsi di fermi per quarantene preventive, casi di positività o restrizioni dettate dall’aggravarsi della portata virulenta della pandemia. Tuttavia sono stati tanti i mezzi messi a loro disposizione per cercare di ristabilire un equilibrio e una tranquillità troppo spesso minacciata. La collaborazione del corpo docente e delle famiglie è risultata fondamentale in questo momento. Abbiamo infatti alternato interventi in video conferenza in orario scolastico a momenti formativi dedicati ai ragazzi in orario pomeridiano extrascolastico a interventi condotti sempre da remoto che hanno coinvolto genitori e figli. La flessibilità dell’intervento, in risposta alle complesse e complicate esigenze che l’emergenza sanitaria ha indotto, ha permesso di lavorare anche su appuntamento con lo sportello di orientamento, in presenza, per riservare del tempo esclusivo a quanti hanno necessitato di ulteriori approfondimenti circa le possibilità che gli istituti superiori di II grado potranno offrire ai propri figli. 

Nella ricerca della risposta giusta a questa prima importante fase di crescita per i ragazzi la Cooperativa Il Faro ha investito grandi risorse e grande impegno nella consapevolezza che aiutare a far emergere i talenti individuali porterà di certo maggiore sicurezza e maggiore autostima in loro e li renderà adulti migliori un domani.