Liberiamo il futuro: arriva l’estate di Futuro Prossimo

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…E finalmente è arrivata l’estate!!!

Già, finalmente ESTATE, dopo un altro anno impegnativo e diverso da quelli a cui eravamo abituati, durante il quale tutta la squadra di Futuro Prossimo ha saputo raccogliere nuove sfide, rispondere a bisogni urgenti non preventivati, reagire con creatività, entusiasmo, resistenza e motivazione a difficoltà ed imprevisti perché crediamo fortemente nel senso del lavoro di comunità, con e per le ragazze e i ragazzi. Nessun motivo, quindi, per levare le tende: anzi! Un desiderio ancora più grande di fare tutto quello che la bella stagione e la disponibilità di luoghi  all’aperto ci permetteranno, lavorando in co-progettazione con le scuole ed utilizzando gli spazi messi a disposizione sui territori.

L’estate di Futuro Prossimo sarà ricca di opportunità per giovani e adulti, con l’obiettivo principale e condiviso di recuperare innanzitutto la socialità, offrire alle bambine, ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi, occasioni di relazione con i propri pari e con gli adulti, in spazi aperti, nuovi, diversi dal solito. Non sempre staremo fermi, ma ci muoveremo per andare incontro anche a chi non ci conosce e che, forse, avrebbe voglia di farlo. Dalle città di Venezia, Sassari e Napoli è emersa, trasversale, la volontà di costruire micro-progettazioni che prevedano uscite sul territorio, la riappropriazione degli spazi urbani ma soprattutto dei luoghi naturali situati in prossimità.

Le parole chiave? Sport, movimento, incontro, espressione di sé, ma soprattutto un termine, che ritorna sempre più spesso nelle voci di ragazze e ragazzi, anche in mezzo a discorsi in cui si parla di altro, un termine semplice ma potentissimo: LIBERTÀ!

Il Piano Estate 2021 dà, in questo senso, indicazioni importanti: grazie alla collaborazione e alla disponibilità delle scuole partner di progetto, riusciremo ad attivare laboratori anche negli spazi scolastici, anche in questo caso privilegiando i luoghi aperti. Un’attenzione particolare verrà dedicata anche al recupero del learning loss, avendo cura, però, che questo avvenga soprattutto in un contesto di gruppo, perché troppo tempo abbiamo passato da soli di fronte ai nostri computer. Allo stesso tempo, incontrarsi dal vivo significherà sfruttare i momenti e le occasioni di confronto e di scambio con educatrici ed educatori: chi avrà bisogno di essere ascoltato individualmente o di un supporto personalizzato troverà persone pronte ad accogliere e a rispondere.

Futuro Prossimo non dimentica gli adulti: gli stessi bisogni di scambio e di socialità dei più giovani, riguardano anche le figure genitoriali che, alle prese con la necessità di soddisfare esigenze immediate, sono state spesso costrette a mettere in secondo piano le opportunità di incontro e di apprendimento informale che normalmente trovavano sul territorio: corsi di italiano per stranieri, ma anche incontri liberi ed uscite per conoscere opportunità culturali e riscoprire la propria città.

Insomma, noi di Futuro Prossimo, pensiamo a un’estate semplice ma ricca di opportunità, in cui esprimerci liberamente e tornare a fare quelle cose “normali” che sono sempre state la quotidianità ma che solo ora riusciamo ad apprezzare fino in fondo: mangiare un gelato in compagnia, fare una passeggiata al parco o un bagno al mare, andare a vedere un film all’aperto o uno spettacolo teatrale, giocare a calcio, a pallavolo, a basket, a rugby, a tennis…

Questo vogliamo sia l’estate di Futuro Prossimo: essere liberi, insieme.

Articolo a cura di Alba Dellavedova, referente scuola Futuro Prossimo – Save the Children

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