A spasso ad ascoltare i suoni
di cospe
“Giorno bagnato, giorno di festa. Danza la pioggia sulla mia testa. Scende sul naso, scende sul viso. Acqua impregnata di paradiso. E guardo in alto e guardo in basso. Seguo la danza passo per passo”. Dopo più di una anno di stop, causa emergenza sanitaria, è ripartito proprio in un giorno dal tempo incerto il progetto “E se diventi farfalla” a Firenze. Sole e pioggia si sono alternati mentre si tenevano i laboratori artistici esperienziali su acqua, vento e foglie destinati a bambini e bambine dai 4 agli 11 anni al Parco dell’Anconella. L’occasione è stato il Festival itinerante “I.ta.ca 2021”, festival di turismo responsabile che arriva nelle città con un carico di eventi e iniziative.
Quest’anno il festival, alla sua 13sima edizione, aveva come tema “Il diritto a respirare”. In linea con questa tematica, COSPE, in collaborazione con la cooperativa Tangram, ha organizzato il percorso laboratoriale artistico dal titolo “Andiamo a spasso ad ascoltare i suoni”.
Il percorso si è svolto nel grande parco fiorentino dove, per tutto il giorno, sono state allestite tre postazioni laboratoriali, ognuna delle quali con un tema specifico: i suoni dell’acqua, i suoni del vento e i suoni delle foglie calpestate.
I piccoli partecipanti sono stati accolti nelle postazioni già predisposte con il materiale utile per realizzare le attività artistiche e dopo un ascolto attento e ragionato dei suoni e grazie a letture di libri e altre suggestioni, sono stati invitati ad esprimere le emozioni che quel suono suscitava in loro attraverso molteplici materiali e tecniche di realizzazione cercando così di rappresentare frasi come “Non si vede il vento, si sente ciò che rende. Non si sente il vento, si vede ciò che prende” oppure “Un giorno sarò foglia se un giorno sarai ramo”.
La creatività dei ragazzi e delle ragazze è stata all’altezza di questi stimoli, del luogo in cui ci trovavamo e degli spunti poetici che arrivavano dalle letture. Una gioia, ritrovarsi e condividere queste emozioni.
Nel pomeriggio era stato allestito un angolo lettura per bambini più piccoli (1-3 anni) e le loro famiglie con la lettura del libro “Raffa la Giraffa – Farina Bianca”, in italiano, inglese, portoghese brasiliano, cinese e arabo in modo di coinvolgere anche bambini e famiglie con background migratorio, purtroppo il tempo bislacco di quasi autunno ha impedito lo svolgersi di questa seconda parte di attività ma la promessa è di ricreare presto un angolo così.
Ti potrebbe interessare
La farfalla non scorda di essere stata bruco
di Zaffiria
Dopo lunghi mesi di cure e attenzioni, tanti bruchini sono diventati meravigliose farfalle. È la trasformazione il “cuore” della prima mostra gioco...
Crediamo nei bruchi, sogniamo farfalle…
di Binaria Società Cooperativa Onlus
Quattro giorni intensi per discutere e sperimentarsi. I partner delle nove regioni italiane coinvolte nel progetto ‘E se diventi farfalla’ si sono...
“Per bellezza e meraviglia”: un corso di formazione in 10 appuntamenti per insegnanti e famiglie
di Zaffiria
È possibile contrastare la povertà educativa attraverso l’arte? E come affrontare questa sfida in un periodo di forte disagio e di grandi...