DREAM – Convegno di fine progetto

Arriva a conclusione dopo quasi 40 mesi, poco più di tre anni, il progetto DREAM – Diamo Risposte Efficaci contro Abuso e Maltrattamento all’infanzia, coordinato dall’associazione Artemisia di Firenze, sostenuto dall’impresa sociale Con i bambini e realizzato in collaborazione con le Società della salute di Firenze e dell’Area Pratese, le cooperative sociali Alice (Prato) e Specchio Magico (Monte Marenzo, Lecco), il Dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento, diverse scuole del territorio fiorentino e pratese.

DREAM prova a tracciare un bilancio con un convegno – il prossimo 27 settembre a Firenze, Palazzo degli Affari, piazza Adua 1, dalle 9 alle 16.30 –  che approfondirà alcune delle aree di intervento del progetto guardando a quanto appreso lungo il cammino e provando a delineare le sfide per il futuro. Per questo il convegno si intitola A occhi aperti  e nel sottotitolo ricorda che “Se si sogna da soli, è solo un sogno. Se si sogna insieme, è la realtà che comincia”.

Il convegno è dedicato a Roberta Luberti, medico e psicoterapeuta fiorentina, socia fondatrice di Artemisia, per molti anni Responsabile e anima del Settore Minori dell’associazione e poi presidente del CISMAI, il Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento e l’abuso all’infanzia. A tracciare un suo ricordo saranno Petra Filistrucchi, vicepresidente di Artemisia, la medica e psicoterapeuta Maria Rosa Giolito, la sociologa Donata Bianchi, anch’essa tra le fondatrici di Artemisia, e Marianna Giordano, presidente del CISMAI.

Il programma è organizzato in agili panel tematici – DREAM in dialogo… – che affronteranno il diritto alla cura nelle storie di abuso e maltrattamento, il ruolo della comunità educante nella prevenzione e nel contrasto della violenza sui/lle minorenni, la formazione delle diverse professionalità che intervengono in questo campo, il recupero della relazione genitori-figli/e  nelle situazioni di abuso e maltrattamento e infine l’ascolto dei/lle minorenni vittime o testimoni di reato.

Nei diversi panel interverranno esperti ed esperte attivi nel progetto DREAM: Luca Milani, professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’università Cattolica del Sacro Cuore, Teresa Bertotti, assistente sociale e professoressa associata di Servizio sociale all’Università di Trento, Rocco Briganti, direttore di Specchio Magico e componente del Board of directors dell’ISPCAN, International Society for the Prevention of Child Abuse and Neglect, Paolo Di Mattia, psicologo della cooperativa sociale Alice, responsabile del progetto DREAM nell’area pratese, Paola Bastianoni, professoressa associata di Psicologia dinamica dell’Università di Ferrara, le psicologhe e psicoterapeute di Artemisia Selvaggia Prevete, Eleonora Bartoli, Patrizia Bucarelli, Orsetta Mongiò, Francesca Rondello.

Intorno al progetto DREAM è cresciuta in questi anni una rete di istituzioni, professionisti/e, operatori e operatrici, che vedrà numerosi/e esponenti intervenire al convegno: Barbara Rosina, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Assistenti sociali, Francesco Silenzi, responsabile del Trauma Center Pediatrico dell’Ospedale Meyer di Firenze, Giuseppe Aversa, referente del Care Leavers Network Toscana di Agevolando, Claudia Magherini, assistente sociale attiva nell’Ufficio Promozione, diritti e tutela dei minori del Comune di Firenze, Nadia Giannattasio, responsabile dell’Ufficio Minori e vittime vulnerabili della Questura di Firenze, Laura De Rui, avvocata esperta nella tutela civile e penale delle persone minorenni.

Ad aprire l’incontro saranno, insieme alla presidente di Artemisia Elena Baragli, l’Assessora al Welfare della Regione Toscana Serena Spinelli, e il suo omologo al Comune di Firenze Nicola Paulesu, nonché la Prima Dirigente della Polizia di Stato e Dirigente dell’Ufficio anticrimine della Questura di Firenze Maria Cristina Papa, segno della grande attenzione che le istituzioni locali hanno dato al progetto DREAM. Con loro Maria Teresa Serranò, rappresentante dell’impresa sociale Con i bambini.