EXODUS COSENZA AVVIA IL 2° ANNO DI DONMILANI2: RAGAZZI FUORISERIE

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Nella città calabrese gli educatori di Fondazione Exodus danno il via al secondo anno del Progetto selezionato ada “Con i Bambini” 

 

Sud Italia. Calabria. Cosenza. La città è al centro di un agglomerato urbano comprendente, tra gli altri, i Comuni contigui di Rende, sede dell’Università della Calabria, Castrolibero e San Giovanni in Fiore, che costituisce una delle aree più dinamiche della Regione.

Per questa ragione la Fondazione Exodus ha scelto il presidio educativo di Exodus Cosenza come uno dei Poli del progetto “DONMILANI2: RAGAZZI FUORISERIE, selezionato attraverso il Bando Adolescenza dall’Impresa Sociale Con i Bambini”, nell’ambito del Fondo per il Contrasto della povertà educativa minorile.

Stando ai dati analizzati da Tuttoscuola.com, infatti, negli ultimi 5 anni in Calabria più del 21% degli studenti non è mai arrivato alla maturità. E i numeri che salgono se prendiamo invece in esame gli ultimi 10 anni. Nello specifico, per la città di Cosenza e la sua provincia il tasso di abbandono si attesta attorno al 18% nel quinquennio tra gli anni scolastici 2013/2014 a 2017/2018.

A coordinare sul territorio cosentino le attività del Progetto, l’Educatrice Responsabile di Polo, Deborah Granata. «Per i ragazzi», spiega, «sapere che c’è qualcuno che ha fiducia in loro, che sta dalla loro parte, è davvero importante ed è una grande sfida. Non solo. Questo progetto ci permette di consolidare e rendere sistematica una azione di prevenzione che da anni stiamo portando avanti sul territorio, in collaborazione con la scuola, le associazioni del privato sociale, le parrocchie, le istituzioni pubbliche… sulla base di uno dei concetti base del metodo educativo di Exodus, Le quattro ruote: sport, musica, arte-teatro e volontariato”».

Come è andato il primo anno e cosa avete in programma per il secondo?

“Il primo anno di progetto», spiega Deborah, «ci ha permesso di coinvolgere oltre 200 ragazzi, che si sono dimostrati attenti e partecipativi: si sono lasciati, gradualmente, coinvolgere nelle varie attività proposte, acquisendo, così, una maggiore consapevolezza di se stessi. Siamo riusciti a creare con loro un rapporto di fiducia, molto difficile e delicato da costruire con ragazzi soprattutto nel periodo dell’adolescenza».

«L’adolescenza è un periodo straordinario della vita dei nostri ragazzi», ricorda Don Antonio Mazzi, presidente di Fondazione Exodus, «è il tempo della ribellione primaria, della curiosità, della disobbedienza, del rischio, della confusione e del conflitto. Spesso però l’adolescenza non viene accolta e declinata nei termini giusti da noi adulti, genitori, educatori, docenti. Io credo, invece, che per capire gli adolescenti dobbiamo fare tutti uno sforzo in più e uscire “dal seminato”… perché, ancora una volta, solo gli adolescenti salveranno gli adulti».

Quali sono i partner del “Donmilani2: Ragazzi Fuoriserie” del Polo Exodus Cosenza?

Nel Progetto Donmilani2: Ragazzi Fuoriserie, il Polo Exodus Cosenza ha coinvolto fin dal primo anno, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” e Liceo Scientifico, ISA, IPSIA di  San Giovanni in Fiore, l’Istituto d’Istruzione Superiore “Maiorana – Valentini” di Castrolibero, ASD NEMO Cosenza, FEDERANZIANI Calabria e  COOP. PAGLIASSI.IT. Nell’ottica di allargare la rete e costruire una comunità educante, l’Equipe di Educatori di Exodus è già al lavoro per stringere nuove partnership locali, «perché il contrasto alla povertà educativa minorile è una sfida che si può vincere solo lavorando insieme» conclude Deborah Granata.

 

Redazione – Progetto “Donmilani2: Ragazzi Fuoriserie”              

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