Semi di dialogo: esplorazioni bolognesi alla ricerca di buone pratiche oltre il mare

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Crescere Insieme in viaggio a Bologna
Semi di dialogo in viaggio: il nostro progetto è entrato nella sua fase più viva. Dopo gli appuntamenti e le tante attività realizzate sul territorio elbano, è arrivato il momento di confrontarci con altre realtà. Nelle settimane scorse abbiamo ospitato i protagonisti del progetto Scalo Navile di Bologna. Poi abbiamo preso la nave e siamo partiti a nostra volta per un viaggio di esplorazioni in terra emiliana.

Abbiamo trascorso tre intense giornate a Bologna, alla ricerca di buone pratiche e di spunti di riflessione per il nostro progetto. Con un piccolo gruppo di studenti dell’istituto tecnico Cerboni di Portoferraio, accompagnati dai tutor di Crescere Insieme e dai loro professori ci siamo diretti nella città emiliana. Scopo delle nostre esplorazioni: aprirci ad altre sperimentazioni, confrontandoci con esperienze diverse dalle nostre, nutrendoci di nuovi spunti e possibilmente, nel prossimo futuro, elaborare proposte nuove, adatte al territorio e alla società dell’Elba. Sono stati giorni davvero ricchi di incontri, di scambi, di scoperte importanti e dialoghi costruttivi. Siamo andati alla ricerca di valori civili e di pratiche solidali basate sul protagonismo dei giovani.

Un fitto calendario di appuntamenti ha scandito il nostro percorso: dal progetto di integrazione sociale del quartiere Scalo Navile alla sartoria solidale Gomito a Gomito, laboratorio della Casa Circondariale Dozza di Bologna gestita dalla cooperativa sociale Siamo Qua; da Baumhaus, impresa cooperativa che realizza progetti di formazione e produzione guidati da principi di giustizia sociale allo spazio Offside Pescarola che offre occasioni di promozione sociale nell’omonimo quartiere cittadino; dalla rigenerazione culturale avviata con le Serre dei Giardini Margherita dove viene realizzato il progetto sperimentale Kilowatt Serra Madre. Abbiamo conosciuto i ragazzi di Làbas, collettivo politico che ora vive nell’ex convento San Leonardo di Vicolo Bolognetti; siamo passati in biblioteca Salaborsa e naturalmente ci siamo addentrati nelle vie del centro città.
Presso il Ciofs di Corticella abbiamo anche presentato le fasi e gli obiettivi in generale del nostro progetto elbano, ma soprattutto abbiamo illustrato il lavoro di mappatura delle realtà educative insulari, che è ancora in fase di elaborazione, aprendoci ai commenti degli studenti bolognesi che frequentano il centro di formazione professionale.
Insomma, abbiamo fatto tanta tanta strada a piedi, scattato un’infinità di foto, preso molti appunti e soprattutto abbiamo riempito il cuore di emozioni e motivazioni.
Questa esperienza ci ha permesso di conoscerci meglio, a tavola e in giro per la città, inviamo un sincero grazie a tutte le persone che hanno preso parte al viaggio e lo hanno reso unico. Il nostro percorso di crescita ora continua all’Elba!

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