AZIONE 4.2 – CURA DEGLI SPAZI COMUNI

Workshop di co-progettazione con i ragazzi dell’Isitituto Maria Ausiliatrice

Bambini e ragazzi reimmaginano gli spazi pubblici prossimi alla propria scuola, individuando usi possibili capaci di creare socialità, piccole trasformazioni in grado di aumentare la loro qualità delle vita! Spazi pubblici per giocare, per incontrarsi, per svolgere attività didattiche, per muoversi in sicurezza, per essere più “comunità educante”.

E’ stato svolto un percorso di co-progettazione con i ragazzini della scuola secondaria di primo grado, sia nell’Istituto Comprensivo di None e sia nell’Istituto Maria Ausiliatrice di Torino. Idee, proposte, esplorazioni, piccoli sogni che possono diventare realtà.

Ecco su cosa abbiamo insieme ragionato nei nostri workshop progettuali:

• Per essere utilizzato in modo generativo e positivo, uno spazio pubblico dovrebbe avere una certa qualità, cioè essere realizzato e attrezzato in modo adeguato.
• Ci sono spazi pubblici caratterizzati da multifunzionalità: cioè uno spazio unitario in cui è possibile svolgere molte e diverse attività:  chi pratica jogging chi passeggia con il cane, il bambino che si diverte nell’area giochi, chi legge un libro all’ombra di un albero…
• Se invece una piazza è un parcheggio la multifunzionalità è impedita… ma se è uno spazio aperto si potrà lavorare sulla multifunzionalità cioè sull’interazione tra diversi attori sociali

Le proposte dei ragazzi di TORINO – ISTITUTO MARIA AUSILIATRICE emerse dai workshop on line realizzati con i ragazzi:

• I ragazzi hanno esplorato e analizzato la piazza antistante la scuola, piazza Maria Ausiliatrice, piazza aulica di Torino e cuore pulsante della Torino salesiana di don Bosco.
• Come trasformare una piazza oggi adibita parcheggio, attraversata da auto in transito, frequentata anche per attività illegali ed abusive, in uno spazio sicuro, collettivo, accogliente, allegro, in cui andare a scuola sia anche un percorso di educazione condivisa con la comunità locale?

A cura di: Raffaella Dispenza e Angela Nasso

Flyer realizzato da: Carlo Zummo – Van Design Studio