Comunità è anche… Riconoscerci!

Condividiamo una riflessione emersa dai lavori estivi di riflessione sui passi fin qui fatti dal progetto e di programmazione per i mesi a venire. 

Costruire una comunità è un percorso graduale. Nelle piccole cose, nei gesti concreti la comunità può trovare conferme e forza; nei desideri e nel dialogo slancio per passi presenti e futuri. Nel quartiere di Borgo Pilonetto, la volontà e il desiderio di stare e fare insieme non mancano, alimentati dalle diverse iniziative che abbiamo potuto realizzare grazie all’impegno degli enti e delle singole persone. Tutti vi hanno preso parte portando idee, pensieri e desideri e costruendo possibilità.

Nelle iniziative e nelle diverse occasioni di scambio è emerso un tema che teniamo qui a condividere: il riconoscimento.

Per pensarsi comunità è necessario infatti sì conoscersi, ma soprattutto riconoscersi. Ovvero, poter far parte gli uni della quotidianità degli altri (rivedersi per un evento o al parco, dialogare, riflettere insieme, ritrovarsi nella scuola frequentata dai bambini…); poter essere innanzitutto “qualcuno”, un volto noto, chiamarsi per nome.

E’ fondamentale. quindi, vedersi valorizzati per le caratteristiche, le competenze e le esperienze che rendono unico ed insostituibile ognuno di noi. Il riconoscimento del valore della persona sta alla base dei processi di inclusione e di comunità.

Sentirsi riconosciuti nella propria complessità permette ad ognuno di noi di sentirsi accolto e di partecipare attivamente, arricchendo così di un tassello un puzzle che prende forma e vita grazie alla comunità.