Child Care, per arrivare prima che il disagio spenga la fiammella della felicità

di

E’ entrato a regime il progetto Child Care di prevenzione e cura del maltrattamento all’infanzia. Negli ultimi due mesi è stata presa  in carico una decina di casi , segno che il sistema di rete al quale il centro fa riferimento è entrato correttamente in funzione.

Il centro specialistico è finalizzato alla prevenzione primaria, secondaria e terziaria, nonché alla cura del maltrattamento all’infanzia e all’adolescenza. Obiettivo di ogni sforzo è intercettare prima possibile le situazioni a rischio, cercando di intervenire sulle vittime quando l’età è più bassa della media riscontrata.

Ma quali strumenti utilizza un centro di questo tipo? Innanzitutto il pool di esperti che opera per Child Care attiva interventi clinici (individuali, di coppia e familiari) e interventi psicoeducativi. Poi vengono attivati all’occorrenza incontri protetti, interventi di sostegno alla genitorialità, valutazione della capacità genitoriale, azioni di inclusione sociale, terapia di gruppo per adolescenti, psicoterapia familiare.

Affido e adozione sono strumenti strategici per la crescita di un bambino che si trova a vivere un disagio, ma spesso i genitori affidatari o adottivi hanno bisogno di un sostegno in più. Ecco allora l’importanza di interventi di sostegno psicologico specifico, che evitano situazioni difficili per i minori ed aiutano gli adulti a superare gli ostacoli.

Si parla infine di home visiting quando ci si riferisce ad interventi di consulenza pedagogica e psicologica al domicilio, in particolare modo rivolti alla prima infanzia, laddove necessario. Con l’home visiting  si riesce a cogliere la problematica e ad affrontarla in maniera tempestiva.

Nell’obiettivo del centro di Child Care c’è poi il delicato e complesso mondo degli adolescenti. Anche con i ragazzi l’attivazione di interventi mirati permette di lenire disagi spesso inespressi e di ricostruire insieme a loro la possibilità di un futuro migliore.

Dopo l’aggiornamento dell’équipe multidisciplinare specialistica,  e l’avvio delle prese in carico, il gruppo di lavoro di Child Care si prepara ad un autunno operativamente intenso per  il benessere della comunità dei territori beneficiari del progetto.

Accanto alle attività giornaliere prenderanno posto eventi e ulteriori occasioni formative volte non solo a fornire risposte all’utenza, ma anche a sperimentare nuove strade professionali attraverso il prezioso confronto tra tutti gli esperti e gli addetti ai lavori.

Regioni

Ti potrebbe interessare

La violenza in casa, l’allontanamento, la ricostruzione dei rapporti. E’ la storia della piccola Gemma

di

C’è chi il maltrattamento lo ha conosciuto presto, anzi, molto presto. La piccola Gemma che oggi ha sei anni lo sa bene...

Child Care verso una child safeguarding policy. Tutela massima garantita per tutti i minori

di

Dopo formazione, attivazione della rete ed avvio delle prese in carico il team del progetto Child Care a Campobasso sta lavorando alla...

Child Care, firmato l’accordo tra i partner per mettere a sistema le buone pratiche

di

Passo tecnico ed operativo di cruciale importanza per il progetto molisano Child Care che opera con i minori vittime di abusi. Al...