C.A.R.E. – a Siniscola e Dorgali i genitori si riprendono il tempo

A distanza di 5 mesi dall’avvio dell’azione “Uscire dalla povertà educativa” del progetto C.A.R.E., possiamo dire che uno degli obiettivi immediati lo abbiamo raggiunto nel momento in cui un gruppo di genitori ha accettato di dedicare del tempo ai propri figli in un ambiente neutrale, messo a disposizione dai Comuni di Siniscola e Dorgali che hanno ospitato il progetto.

Il merito di questa primissima soddisfazione è soprattutto di quelle mamme che hanno creduto nell’importanza di dedicarsi al gioco, nonostante i vari impegni quotidiani.

Le riflessioni scaturite dai nostri incontri, ci hanno portato a poter sostenere quanto la qualità del tempo possa essere un valore più prezioso della “quantità” dello stesso, poiché “dedicato” interamente, senza distrazioni, alla comunicazione e relazione con i bambini, fuori dal quotidiano esprimere direttive o negazioni.

Nelle attività che hanno visto procedere parallelamente l’educazione alimentare e le azioni ludico artistiche, sono emerse dinamiche interessanti tra genitori e figli, gli operatori hanno avuto modo di osservare quanto nella relazione ci sia molto che racconta del genitore e del contesto familiare e quanto attraverso il gioco alcuni conflitti vengano risolti in modo più specifico ma con più serenità.

Dalla spiga di grano

alla costruzione di strumenti musicali, attraversando la manipolazione della pasta con tortini, pizze, ma anche  la realizzazione di corvi e casette delle fate

Introdotti da racconti con varie espressioni teatrali come Sand art, kamishibai, mimo, abbiamo voluto fornire, ai genitori, strumenti semplici e facilmente riproducibili in casa per giocare e stimolare la fantasia dei bambini e soprattutto relazionarsi meglio con loro.

I genitori hanno avuto l’occasione di insegnare, senza volerlo, senza pensarci, poiché mettendosi in gioco e giocando hanno trasmesso informazioni emotive fondamentali per i bambini, la stessa sensazione di piacere nel fare qualcosa di “inutile rispetto ai doveri quotidiani” ma spinti solo dal gusto di stare e creare ha fornito ai bambini una visione diversa del genitore e dell’adulto in genere.

Possiamo dire che tra gli altri obiettivi raggiunti è stato evidente la formazione di un gruppo- comunità dove i genitori sono stati protagonisti di una educazione condivisa, collaborando, aiutandosi e condividendo difficoltà comuni.

Questi i loro commenti:

“Bellissimo corso, bellissima esperienza, grandi amicizie, alimenti sani, grande creatività, manualità, novità e originalità! Queste sono le parole che racchiuderei tutte insieme e lancerei con un bacio nella “busta che fa rumore”… grazie a tutti!”

 “Grazie a tutti voi per la bellissima esperienza … È stato bello stare insieme rispettando il tempo dei bambini, affrontando temi importantissimi come quelli della scelta di alimenti sani…un grande Grazie a voi!”

 “Andrea ogni martedì si svegliava felice perché c’era il laboratorio…  incontri interessanti, bei momenti che sicuramente anche i bambini non dimenticheranno, visto che l’attenzione della mamma era tutta x loro…lavoretti creativi e facili da realizzare. Esperienza che consiglio a chiunque!”

 “Daniel e Azzurra felicissimi di partecipare a questo laboratorio perché in effetti a casa il tempo per fare lavoretti insieme non sempre c’è.  La mamma si è divertita almeno quanto loro! abbiamo imparato cose nuove e passato pomeriggi diversi… grazie mille a tutti e alla prossima”

 “Per noi è stata la prima esperienza, l’ho trovata molto positiva per me e per il bambino, da ripetere!! I lavori sono molto creativi e di facile esecuzione. Il bambino viene volentieri, gli piace ascoltare le vostre fiabe, io adoro il vostro modo di rappresentarle, sempre molto originali!”