Vite connesse della Cooperativa Tatami

“Vite connesse” è il titolo del progetto preventivo gestito dalla Cooperativa Tatami per coinvolgere i più giovani in un uso consapevole dei media, prevenendo  episodi di cyberbullismo e promuovendo fra loro relazioni sociali inclusive, online e nella vita quotidiana.

Il Percorso di prevenzione – condotto da Valentina Guidotti psicoterapeuta e da Alessia Saguatti, educatrice della Cooperativa Tatami, è iniziato a novembre 2020 e si concluderà a marzo 2021 e ha visto la partecipazione di tutti gli studenti di 1° e 2° della scuola secondaria di primo grado  di Bazzano e Monteveglio.

Il laboratorio di prevenzione è strutturato in un ciclo di incontri dove i ragazzi con i contenuti appresi, realizzano cartelloni da condividere con all’interno del loro istituto scolastico, così da facilitare la comprensione delle tematiche affrontate, connotandole con una maggiore concretezza.

Il progetto ha fino ad ora favorito i ragazzi a una maggiore conoscenza circa le dinamiche relazionali che rientrano nel bullismo e cyberbullismo, favorendo il riconoscimento della responsabilità del gruppo. Analizzando poi le responsabilità e i principi, anche legali, che orientano il comportamento individuale e sociale nella vita quotidiana e in rete, hanno compreso come possono davvero migliorare la qualità delle relazioni online e offline, favorendo le dinamiche di inclusione sociale.

“Vite connesse” proseguirà ancora per un mesetto e speriamo che sia un esempio per noi adulti, i ragazzi hanno necessità di essere condotti in questo mare magnum mediatico.