La bellezza liberata. Visita alla Cooperativa sociale Valle del Marro – Libera Terra

Una mattinata lunga, intensa e impegnativa per quanto abbiamo visto, conosciuto, ascoltato e condiviso. Le parole d’ordine che tengono in piedi questa cooperativa sono passione, amore, e bellezza, coltivate con dedizine, preservate e custodite attraverso il racconto quotidiano del loro impegno sul territorio. “Tanta bellezza ha penetrato i nostri occhi e ci è entrata nel cuore”, queste le parole di Antonio, uno dei soci della cooperativa, che ci hanno accolto e ci hanno permesso di entrare subito nel vivo delle attività.

“L’origine della cooperativa – raccontano –  ha radici lontane che intrecciano le storie di alcuni giovani che in famiglia, nell’associazionismo, nel cortile dell’oratorio, maturano la scelta di combattere la mentalità mafiosa”. Grazie al supporto di istituzioni, enti e associazioni, la cooperativa ha sfidato le difficoltà che un progetto come questo incontra inevitabilmente ed è riuscita a proporre dimostrando come sia possibile anche, all’interno di un territorio difficile come questo. “Sfidando le ritorsioni della mafia, la Valle del Marro – Libera Terra è riuscita a raggiungere in pochi anni importanti traguardi nel settore agricolo e nella vita della comunità.” L’impegno della cooperativa si concretizza ogni giorno attraverso la produzioni di prodotti biologici, segno di come sia sempre possibile prendere il buono e il bello da ogni esperienza, da ogni terra, e renderla così veramente LIBERA.