Non sono un murales – Segni di comunità

Anche la nostra associazione partecipa a “Non sono un murales – Segni di Comunità”, l’evento diffuso in 120 luoghi d’Italia promosso da Acri insieme alle Fondazioni di origine bancaria in occasione della nona Giornata europea delle fondazioni del 1° ottobre.

Anche sulle pareti della nostra associazione prenderà vita l’opera dello street artist pistoiese LDB, realizzata con la tecnica dello stencil dagli operatori insieme ai ragazzi che frequentano lo Spazio Giovani. L’opera, che raffigura una mamma che lega la scarpa a un bambino con lo zaino sulle spalle, pronto ad affrontare il mondo, rappresenta la comunità che si prende cura dei più piccoli e, più in generale, di chi ha bisogno, e rientra perfettamente nella visione del progetto WelComE, che appunto cerca di mettere a sistema un nuovo modo di fare Welfare e costruire una Comunità Educante.

Abbiamo scelto di riprodurre l’opera in un luogo simbolo del nostro operato, un muro esterno della sede di via Fiume. Un luogo che da più di 30 anni accoglie giovani e adulti in percorsi di partecipazione, e che ancora oggi ogni giorno si riempie di persone e di storie, di progetti pronti a crescere e a colorare il futuro.

Che bello vedere questi sogni piano piano diventare reali, assumere forme concrete, e riuscire ad attivare la comunità per prendersi cura del territorio e delle persone che lo abitano.

La lotta alla povertà educativa, la realizzazione della convivenza delle differenze, l’accoglienza, la diffusione della cultura della legalità e della partecipazione. Queste sono le sfide quotidiane che affrontiamo come associazione, cercando sempre di tenere al centro l’amore per le persone e le loro unicità; sono sfide mai banali, costellate di piccoli grandi obiettivi che si raggiungono solo con il lavoro di squadra.

Grazie dunque a tutti i nostri compagni di squadra, tra cui anche alcune fondazioni. Il loro sostegno è un alleato importante per realizzare quei sogni che colorano il futuro.

Ecco alcuni scatti dei nostri educatori e ragazzi al lavoro per realizzare l’opera protagonista di “Non sono un murales – Segni di comunità” ?