Diario di Un Villaggio in ogni Casa | 13- 17 aprile
di Centro per la Salute del Bambino
Un Villaggio per Crescere a Torino
Irene e Giusi, educatrici al Villaggio per Crescere di Torino hanno chiesto a piccoli e grandi di usare le mani e dare forma alla loro mente. In questo video vediamo com’è andata 🙂
Un Villaggio per Crescere a Cosenza
Lockdown fase 2: i bambini e il bisogno di socialità
Da diverse settimane ormai, le famiglie di tutto il mondo hanno dovuto fare esperienza di un cambiamento radicale delle proprie abitudini, del proprio vivere in termini individuali, familiari, sociali e lavorative. Tutte le famiglie si sono chiuse nelle proprie case, unici luoghi sicuri e protetti, al fine di preservare la propria salute e la salute collettiva. Nella fase iniziale della quarantena le famiglie hanno dovuto adattarsi ad un tempo diverso, più dilatato, per molte cose sospeso, a confini diversi che hanno definito la vicinanza e la distanza, lo spazio individuale e quello collettivo. I bambini e i loro genitori, nello shock iniziale che questa emergenza ha comportato, hanno potuto godere di una ritrovata vicinanza in un “tempo vuoto”, senza impegni, senza fretta. Ognuno ha riempito questo spazio e questo tempo per come ha potuto e desiderato, tenendo conto dei limiti spaziali e delle risorse a disposizione in termini di strumenti, giochi, attività, cogliendo anche gli innumerevoli stimoli che sono arrivati dall’esterno. È stato anche il tempo dell’ozio: non si può godere a fondo dell’ozio se non si ha una quantità di cose da fare” (Jerome k. Jerome). A distanza di molte settimane, stiamo entrando in una nuova fase di questa quarantena, bambini e adulti stanno iniziando a fare i conti, non più con piaceri ritrovati, ma con la perdita, la perdita della socialità, dello spazio esterno, del movimento, della libertà. La perdita porta con sé emozioni contrastanti, dalla rabbia, alla tristezza, di fronte alle quali ci sentiamo impotenti e frustrati. Non è più il tempo del “fare” a tutti i costi, anche perché ciò che è ora desiderato è ancora proibito, è il tempo dell’ascolto e dell’accoglienza. Stiamo vicino ai nostri bambini, accogliendo il loro disagio senza bisogno di riempire a tutti i costi il loro vuoto.
Un Villaggio per Crescere a Crervinara
Per lavarsi le mani serve il tempo di una filastrocca ?
Un Villaggio per Crescere a San Cipriano d’Aversa funziona anche online! Gli abitanti hanno sperimentato questa modalità con due famiglie: mezz’ora di emozione e gioia, finalmente ci siamo visti!!!!
Un Villaggio per Crescere a Policoro
C’è chi ha la fortuna di avere campagne vicino, che condivide con gli animali. C’è chi invece li immagina e impara a conoscerli anche con l’aiuto della fantasia e dell’inventiva del papà. Ed ecco che il bastone di una scopa e un guanto si trasformano in una mucca da mungere!
A Policoro le nostre famiglie non si fermano e una cosa la sappiamo con certezza: di sicuro questa “mucca” resterà nella storia di questa famiglia.
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A Siracusa il Villaggio dona tempo e speranza
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