A Rho la Scuola si mette in condivisione!

TAPPA 1 _ 04/2019

Una Scuola Condivisa – Per una Cultura della Felicità è la proposta innovativa per la didattica sperimentale e il coinvolgimento della comunità educante del Comune di Rho. Una grande rete per la sua realizzazione: il Terzo Settore Rhodense, l’Amministrazione Comunale, gli Istituti Comprensivi Franceschini e Anna Frank in collaborazione con Università di Milano-Bicocca, Politecnico degli Studi di Milano, Università Cattolica di Milano, Scuola di Coaching Umanistico e Ala Milano.

Quando si parla di Scuola si parla dei protagonisti che la vivono giorno dopo giorno: bambine/i, ragazze/i e insegnanti in primis, ma ovviamente anche le famiglie, le dirigenze, le figure educative, gli amministratori e così via. Tutta la cittadinanza a pieno titolo è interessata dalle sfide educative, talvolta assai complesse, del mondo di oggi. Il territorio Rhodense ha voluto dare un segnale nella direzione di un cambiamento del mondo della Scuola. Ed è per questo che l’Amministrazione Comunale ha promosso la creazione della rete di tutti i soggetti impegnati nella ideazione e progettazione per il “Bando Nuove Generazioni” rivolto alla fascia d’età 5-14 anni, con l’obiettivo di mettere in campo progetti di contrasto alla povertà educativa minorile.

Visioni, scenari e impegno di tanti attori complementari si sono ritrovati in questo progetto che si concentra sulla sperimentazione di un nuovo modello di didattica orientato alla Felicità in cui il Minore possa esplorare attivamente talenti e potenzialità in un contesto di alleanza tra i soggetti coinvolti: gli Insegnanti, le Famiglie, la Comunità. Il Partenariato, con a capofila il Consorzio Cooperho Alto Milanese, si è costruito intorno al principio cardine che l’autorealizzazione del sè nel proprio contesto di vita, così come il benessere e la crescita armonica dei Minori, dipendono in primo luogo dalla capacità di esprimere al meglio le potenzialità delle persone in accordo con il proprio ruolo educativo e sociale. Si costruiranno le condizioni per realizzare una scuola per tutti e per ciascuno con al centro una proposta didattica a misura di ogni persona che valorizza le differenze e le diversità agendo per rendere effettivamente esigibili i diritti dei Minori in grado di crescere e partecipare alla vita sociale e della comunità in ottica di promozione della Felicità e del Benessere individuali e collettivi.

Il progetto si svilupperà su due macroazioni principali. La prima riguarda la costruzione di un modello di didattica sperimentale finalizzato al reale passaggio da una didattica delle “conoscenze” a una didattica delle “competenze”. La filosofia didattica del progetto promuove uno stile di apprendimento interdisciplinare non trasmissivo fondato su competenze cognitive e non (ampliando le linee UE alla dimensione del corpo e dell’empatia) e domande di senso guidate dagli interessi di ogni soggetto. La seconda macroazione ruota attorno all’empowerment dell’intera comunità educante che sarà coinvolta in azioni e formazioni pratiche, finalizzate all’apprendimento di strumenti e competenze attuabili nei propri ruoli sociali e volti a stimolare i giovani al proprio sviluppo. Tutto il progetto si svolgerà sull’intero territorio del Comune di Rho, dentro e fuori gli Istituti Comprensivi, nei contesti di educazione formale e non, con l’obiettivo di favorire un modello virtuoso di “Scuola aperta e diffusa” fondato sull’autentica alleanza di tutti gli attori coinvolti consapevoli che senza un impegno educativo quotidiano non può esserci felicità collettiva.