SUD PONTINO. CON TERRAPRENA APS LABORATORI NATURALISTICI…ALIENI

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di Terra Prena Lazio aps 

Quest’estate proporremo dei laboratori naturalistici di due giorni ciascuno, da giugno ad agosto, sul tema delle biodiversità, perché a guardar bene siamo tutti un po’ ALIENI! Si fa un gran parlare di cambiamenti climatici a livello globale ma sappiamo cosa sta realmente accadendo nei nostri territori? Le trasformazioni in atto sono molte, dai fondali marini, alla vegetazione, alla fauna… per imparare a riconoscerle e a capirne i significati occorre osservare la natura da vicino… da molto vicino. Quindi faremo dei veri e propri blitz naturalistici nei vari luoghi del territorio, dal mare alla montagna, andando “a caccia di alieni” con la guida degli appassionati e instancabili educatori ambientali che ci accompagnano da tre anni. Ogni appuntamento darà modo di apprendere giocando, divertendosi e misurandosi anche con l’avventura sportiva: dalle immersioni lungo la costa formiana all’Orienteering nei boschi. Noi siamo pronti! E voi?

«L’outdoor education è un’opportunità incredibile per attivare la curiosità di conoscere e capire ciò che abbiamo intorno. La Natura è davvero maestra in questo e l’osservazione sul campo permette a ragazze e ragazzi un’acquisizione di saperi attraverso le esperienze dirette che i libri di scuola non consentono. Se poi l’esperienza è divertente e gratificante, l’apprendimento è assicurato», spiega Sabrina Ciccolella, educatrice ambientale e animatrice.  L’esperto in biologia marina Gianluca Treglia è il promotore del tema “Alieni”: «Quest’anno abbiamo proposto di incentrare i laboratori naturalistici sull’attenta osservazione del territorio, per aiutare i partecipanti a cogliere i segnali dei cambiamenti climatici in atto e dare un significato autoctono ai contenuti delle varie manifestazioni e iniziative che si sono succedute sulla scia del movimento “Fridays for Future”. Pensiamo che sia importante che i ragazzi possano toccare con mano cosa sta accadendo per esempio osservando i fondali marini che stanno registrando una progressiva e oggettiva perdita delle biodiversità». Matteo De Santis e Giovanni Purificato, educatori ambientali esperti in avifauna, botanica e specie invasive si occuperanno dei laboratori “terrestri”: «Sarà interessante andare alla scoperta delle specie alloctone, cioè aliene, che progressivamente hanno colonizzato il nostro territorio adattandosi a vivere al di fuori del loro habitat. Come sono finite qui? Sono innocue o dannose?».

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