Contro il maltrattamento minorile, Metacometa inizia dalla formazione per gli insegnanti
di cantedimontevecchio
I dati emersi dalla seconda Indagine nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti, effettuata dall’Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza, in collaborazione con Terres des Hommes e CISMAI, evidenziano un progressivo decremento della presa in carico di minori in difficoltà da parte dei Servizi scendendo da Nord verso Sud. La presa in carico da parte dei Servizi Sociali riguarda prevalentemente bambini e ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 17 anni (54% del totale), un dato che mette in evidenza la mancanza di interventi preventivi e di intercettazione precoce delle fragilità. Per quanto riguarda il maltrattamento, nel 16,1% dei casi le segnalazioni risultano effettuate dalla scuola.
Attenzione al sistema educativo
Storia Nova rivolge grande attenzione al sistema educativo che deve, in primis, essere formato per individuare precocemente il disagio e attivare opportune modalità di intervento.
In Sicilia MetaCometa, partner del progetto, ha scelto di avviare le attività progettuali con un primo ciclo di incontri sul tema del maltrattamento minorile rivolto proprio agli insegnanti. Gli incontri hanno avuto luogo all’Istituto Comprensivo “Giovanni Verga” di Viagrande, in provincia di Catania, e hanno visto protagonisti gli insegnanti di infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Guidati dalla formatrice, psicologa e psicoterapeuta Dina Catanese, i docenti hanno avuto modo di confrontarsi sul tema partendo dall’analisi dei dati sulla diffusione del fenomeno, passando per la disamina delle differenti tipologie di maltrattamento, ragionando su quali possano essere le strategie per arginare il danno e operare in un’ottica preventiva.
Partecipazione e senso di responsabilità
Gli incontri sono stati seguiti con interesse, partecipazione, curiosità, ma anche con grande senso di responsabilità. Già all’interno del contesto in cui la scuola opera sono emerse situazioni a rischio, rese ancora più delicate dalla pandemia e dagli effetti “indesiderati” della didattica a distanza. In particolare, all’interno di realtà familiari già provate, si è notevolmente acuita la disoccupazione ed è aumentato il tempo trascorso fra le mura domestiche. Gli insegnanti hanno fatto emergere grosse difficoltà nella gestione concreta dei casi, dovute alla mancanza di preparazione e alla scarsa conoscenza della procedura da attivare. Anche in termini personali è emerso il bisogno di accogliere il vissuto emotivo che le situazioni di maltrattamento possono generare, anche in chi è coinvolto nella relazione d’aiuto. Forte la necessità che all’interno del sistema scuola siano presenti professionisti specializzati per supportare nel lungo periodo gli educatori chiamati a gestire gli effetti di situazioni delicate sul singolo, sul gruppo classe, nella gestione della comunicazione e nei rapporti con la famiglia.
Per la sperimentazione di buone prassi
Nell’ambito del progetto Storia Nova, MetaCometa si è messa in gioco con gli operatori del sistema educativo per la progettazione, sperimentazione e condivisione di buone prassi. Gli strumenti condivisi convergeranno nella redazione di un protocollo di intervento, organizzando le azioni e le modalità da seguire innanzi a un episodio di maltrattamento, in un’articolata sequenza logica prima che temporale, partendo comunque da un’ottica preventiva che valorizzi anche le risorse genitoriali, in particolare nelle fasce più deboli della popolazione. E proprio pensando alla prevenzione, insieme alla formazione degli insegnanti, MetaCometa si è attivata proponendo percorsi destinati ai genitori e momenti laboratoriali in cui genitori e figli possano sperimentarsi insieme, rafforzando i fattori protettivi dentro il nucleo familiare, promuovendo competenze genitoriali e incoraggiando strategie positive di gestione del bambino.
Ti potrebbe interessare
Storia Nova, fra interventi diretti e potenziamento delle reti. Ne parla Inserra, il coordinatore nazionale
di cantedimontevecchio
Pier Paolo Inserra, che coordina Storia Nova a livello nazionale, ragiona sui tratti distintivi del progetto Tutela e protezione dei minori, il...
C’è una Storia Nuova da mettere in campo
di cantedimontevecchio
Storia Nova opera nel contrasto al maltrattamento minorile e si occupa di tutela e protezione dei minori. Animato da un’ampia partnership specialistica...
Storia Nova punta i riflettori sul fenomeno dell’isolamento e del ritiro sociale dei giovani
di cantedimontevecchio
Il progetto Storia Nova (selezionato da Con i Bambini), giunto alla sua seconda annualità, porta avanti accanto alle diverse attività finalizzate a...