Un anno Sprint! al Liceo Danilo Dolci di Palermo

A Palermo la cooperativa Al Revés sta definendo le attività del progetto Sprint! il 2020/2021, alcune delle quali già in partenza. Anche quest’anno uno dei partner sarà il Liceo delle Scienze Umane e Linguistico Danilo Dolci, nel quartiere Brancaccio. Il Dirigente scolastico Matteo Croce, da sempre attento al ruolo della scuola “oltre la scuola”, commenta così il ruolo dei progetti sociali per la comunità, in relazione alle attività svolte nel suo Istituto:

Questo quartiere è stata la sede di fatti efferati e delittuosi come l’omicidio di Pino Puglisi. Possiamo vincere contro l’arretratezza culturale solo attraverso buone pratiche, buoni cittadini di domani e partecipazione personale. La collaborazione con agenzie no profit di rilievo nazionale e internazionale è punto di riferimento importante per il nostro contesto sociale e per il territorio. È importante per sviluppare identità e appartenenza, per la crescita solidale e responsabile della comunità scolastica nell’ottica universale della comunità terrestre.

Le attività hanno riguardato laboratori per adulti sulla sostenibilità e sul riciclo tessile, laboratori creativi di educazione alla legalità (come quello sui pupi antimafia), incontri di formazione per aiutare i ragazzi a sviluppare capacità imprenditoriali. E ancora, progetti di rigenerazione urbana negli spazi comuni della scuola, con la realizzazione di un murale contro la cultura del pregiudizio. E poi l’incontro con Don Luigi Ciotti nel Magazzino Brancaccio, spazio adiacente alla Scuola in corso di riqualificazione: diventerà un caffè letterario per la crescita culturale del territorio.

Nonostante le stringenti norme anti Covid-19, le attività di Sprint! al Liceo delle Scienze Umane e Linguistico Danilo Dolci di Palermo non si sono mai fermate. «Questo 2020 ha provato in tutti i modi a metterci i bastoni tra le ruote, ma la voglia di fare è stata più forte di ogni distanza fisica» commentano Federica Bonadonna e Olga Pirrotta, assistenti sociali della cooperativa Al Revés per il progetto Sprint!.

Un anno vivace e intenso, con una ricca programmazione che, come tutti, ha dovuto fare i conti anche con il lockdown. In quel periodo, in cui ci sentivamo tutti un po’ sospesi, la cooperativa Al Revés ha riformulato le azioni previste incentivando incontri online e la costruzione di spazi digitali per rimanere in contatto con alunni e genitori. Fra questi un tour virtuale del Teatro Massimo di Palermo con intervista al sovrintendente. Si è dato spazio anche ai messaggi di speranza e ottimismo che potevano provenire da persone coraggiose, esempi di forza e positività per i ragazzi.

«Sul sito della scuola è stata creata anche una sezione dal titolo Isolati ma connessi, finalizzata a raccogliere pensieri, opere creative e spunti di riflessione. Lì abbiamo inserito 4 video-testimonianze da parte di persone che avevano qualcosa di importante da dirci per il periodo che stavamo vivendo, fra cui la travel blogger Simona Anedda che dal 2012 gira il mondo in carrozzina nonostante la SLA» spiega Loredana Introini, project manager di Al Revés.

A breve partiranno le attività del secondo anno in partnership con il Liceo e con il Centro Padre Nostro, altro importante attore sociale del territorio fortemente legato alla memoria del suo Fondatore, Don Pino Puglisi.