Il Nostro Racconto

Martedì 4 giugno, presso l’Istituto Bovio Colletta, abbiamo festeggiato la conclusione del progetto “Si può”, che ha coinvolto 500 bambini, dai 3 ai 10 anni, 120 genitori, 20 insegnanti, 15 tra educatori ed esperti e 10 istruttori sportivi.

Il progetto “Si può!” è stato pioniere di un lavoro svolto nel Borgo di S. Antonio Abate, un quartiere multietnico e complesso; il progetto ha affrontato una sfida tanto grande quanto avvincente, cercando di creare una comunità formata da un mosaico di esperienze differenti.

Abbiamo promosso laboratori di musica e lettura con i bambini della scuola dell’infanzia, laboratori educativi e di rinforzo delle competenze di base con i bambini più grandi. Abbiamo offerto attività sportive gratuite, uno sportello di cittadinanza e attività di sostegno alla genitorialità, un laboratorio teatrale con le mamme in collaborazione con il Teatro Stabile di Napoli.

Il progetto “Si Può!” ha esplorato mondi di coesione e inclusione, ha creato spazi di serenità per le famiglie in un contesto spesso complesso e ha aumentato il desiderio di partecipazione ad azioni comunitarie e solidali in stretta connessione con la scuola.

Abbiamo operato su un territorio scoperto da interventi sociali continuativi per dare anche ai cittadini di quest’area, la possibilità di costruire una comunità educante.

Siamo contenti delle relazioni che si sono create in questi anni di lavoro.

Abbiamo compreso che se si condividono le storie, le gioie e i dolori si può camminare insieme e insieme progettare un futuro diverso.

Ringraziamo i genitori, i docenti, la dirigenza scolastica, gli educatori, tutti quelli che ci hanno sostenuto e seguito e soprattutto i bambini che abbiamo visto crescere.

Superare le barriere culturali e linguistiche richiede pazienza e una continua voglia di conoscenza, ma l’imparare e il fare sono al centro del nostro lavoro.