La Cooperativa Sociale Peter Pan entra in classe per combattere le diversità e favorire l’integrazione

L’integrazione e la valorizzazione delle diversità in classe sono alla base della proposta della Cooperativa sociale Peter Pan Onlus nell’ambito di Sinergie per un viaggio sicuro, progetto selezionato dall’impresa sociale CON I BAMBINI nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Nata nel 2001, la Cooperativa sociale Peter Pan Onlus ha risposto all’esigenza di servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi. Concentra le sue azioni su minori, disabili, anziani e sulle loro famiglie, proponendo interventi e iniziative in grado di rispondere agli effettivi bisogni del territorio. Con entusiasmo è entrata a far parte del gruppo di enti partner di Sinergie per un viaggio sicuro e da qualche settimana ha iniziato il suo percorso di sostegno agli studenti polesani per concorrere all’obiettivo comune di contrastare l’abbandono e la dispersione scolastica nella fascia di età 11-17 anni.

Le richieste giunte alla Cooperativa sociale Peter Pan sono state talmente numerose da richiedere un’iniziale fase di pianificazione delle attività, condivisa con il Centro Territoriale di Supporto ai Bisogni Educativi Speciali di Rovigo, soggetto responsabile di Sinergie per un viaggio sicuro. A gennaio la proposta studiata per il biennio di operatività del progetto si è concretizzata in incontri mattutini a scuola e pomeridiani nelle sedi della cooperativa. Due i laboratori in orario scolastico: “Bullismo e pressione emotiva” e “Una classe, tanti mondi”. Esperienze destinate all’intera classe per trattare temi delicati e fornire gli strumenti per superare eventuali problematiche interne al gruppo. “Ogni laboratorio si è tradotto in due incontri in classe di due ore ciascuno. Con il primo tipo di intervento lavoriamo sull’identikit del ‘bullo’ e sulla pressione che genera la sua presenza in aula; con il secondo vogliamo valorizzare tutte le diversità presenti in classe, per far capire ai ragazzi che non vanno considerate come ostacoli bensì come opportunità, per convincerli che la diversità è bella – spiega Giulia della Cooperativa Peter Pan – Il nostro intervento, in poche parole, mira all’integrazione e a favorire la creazione di un clima disteso a scuola. E’ emerso che le classi selezionate dagli insegnanti avevano grosse divisioni al loro interno: sottogruppi dominanti o che non interagivano tra loro. I laboratori hanno già avuto un ottimo riscontro: i ragazzi sono sempre dispiaciuti quando finiscono”.

Come detto, parte della proposta della Cooperativa sociale Peter Pan si concretizza al pomeriggio nelle tre sedi dell’associazione a Rovigo, Adria e Lendinara. Dallo scorso gennaio sono iniziati percorsi di studio con ragazzi individuati direttamente dalle scuole. “Operiamo con gruppi ristretti di studenti per aiutarli a organizzare al meglio il tempo pomeridiano da dedicare ai libri. Li affianchiamo aiutandoli, per esempio, a sviluppare la capacità di individuare le informazioni essenziali in un testo”, sottolinea Giulia.