ERE Italia propone l’Educazione Razionale Emotiva per contrastare la dispersione scolasctica

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Tra le proposte più articolate di Sinergie per un viaggio sicuro, progetto selezionato dall’impresa sociale CON I BAMBINI nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, c’è sicuramente quella dell’Associazione ERE Italia. Nata a Padova nel 2015 su iniziativa dello psicologo e psicoterapeuta Mario Di Pietro, tra i massimi esperti italiani di problematiche emotivo-comportamentali in età evolutiva, ERE Italia oggi è attiva in tutto il Paese per diffondere e insegnare a bambini e adolescenti le tecniche dell’Educazione Razionale Emotiva, da cui deriva l’acronimo che identifica l’associazione stessa. Nell’ambito di un progetto come Sinergie per un viaggio sicuro, che mira a contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico dei ragazzi polesani tra gli 11 e i 17 anni, la presenza di una realtà con tali caratteristiche e finalità è fondamentale e strategica.

Cos’è l’Educazione Razionale Emotiva? Si tratta di una procedura psicoeducativa ideata intorno agli anni Settanta del secolo scorso dallo psicologo statunitense William Knaus, allievo di Albert Ellis, che si traduce nell’estensione in ambito educativo dei principi e dei metodi della Terapia Razionale Emotiva e Comportamentale (REBT, dall’inglese Rational Emotive Behavior Therapy). Facendo ricorso alla propria capacità di pensare in modo razionale, per il bambino e l’adolescente diventa possibile prevenire e superare difficoltà di natura emozionale. Applicare in ambito scolastico un programma basato sull’Educazione Razionale Emotiva significa creare situazioni di apprendimento in cui i ragazzi acquisiscono consapevolezza dei propri stati emotivi e dei meccanismi cognitivi che li influenzano per poi utilizzare queste conoscenze nell’affrontare i problemi quotidiani, prevenendo e contrastando in tal modo anche il fenomeno della dispersione scolastica.

Il percorso proposto da ERE Italia nell’ambito di Sinergie per un viaggio sicuro muoverà i primi passi con un corso dedicato ai docenti polesani, articolato in due diversi appuntamenti: l’8 e 16 novembre, dalle 15 alle 18, all’Auditorium del Liceo scientifico “P. Paleocapa” di Rovigo (via de Gasperi 19). In cattedra salirà proprio il dottor Mario Di Pietro, che per primo ha portato in Italia l’Educazione Razionale Emotiva. Il corso fornisce ai docenti le conoscenze sulle principali problematiche emotivo-comportamentali che possono caratterizzare l’età evolutiva. Consente, inoltre, di apprendere le tecniche e le competenze del metodo ERE.

Questi in dettaglio i temi trattati nei due appuntamenti:

–        8 novembre: “Introduzione ai principali problemi emotivo-relazionali degli alunni”.

–        16 novembre: “Introduzione ai principi dell’Educazione Razionale Emotiva e loro applicazione bel contesto scolastico”.

E’ possibile iscriversi al corso nel sito del Centro Territoriale di Supporto ai Bisogni Educativi Speciali di Rovigo, soggetto responsabile di Sinergie per un viaggio sicuro: www.ctsctirovigo.it.

Nei due anni di progetto ERE Italia non parlerà solo ai docenti. La proposta inserita in Sinergie per un viaggio sicuro prevede anche la formazione di “studenti-tutor”, ossia ragazzi delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie polesane che, in un rapporto di peer-tutoring, aiuteranno e daranno sostegno a compagni coetanei o più giovani. Non mancano azioni di supporto alla genitorialità e di accompagnamento alla crescita destinate alle famiglie degli studenti.

Mario Di Pietro

 

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