L’IMPORTANZA DEGLI EDUCATORI DI PROSSIMITÀ

L’educatore di prossimità è una figura presente nel progetto Sanit-Hub che, direttamente calato sul territorio, osserva le dinamiche adolescenziali del Rione, individuando i bisogni emergenti al fine di favorire interventi tempestivi e un sostegno concreto.

Marco, Davide e Giovanna quotidianamente vivono tra le strade della Sanità, rappresentano punti di riferimento per i giovani del Rione, supportano i ragazzi conquistando la loro fiducia e li guidano nella difficile fase dell’adolescenza.

Le finalità del servizio di prossimità si traducono in un processo top-down di sostegno giovanile, come la promozione di legami sociali o il consolidamento e l’implementazione di una rete che supporti azioni e progetti a favore dei ragazzi.

In particolare, dallo scorso anno, è attiva la boxe tra le mura della Parrocchia della Sanità: è un modo per togliere gli adolescenti dalla strada, incanalando le loro energie in uno sport aggregativo e ricco di valori. Accanto agli educatori di prossimità, perno dell’attività, vi sono le fiamme oro con allenatori e maestri.

L’educatore di prossimità è presente nel luogo in cui vivono le persone interessate dalle azioni del progetto, mette il suo operato a disposizione dei giovani e delle loro famiglie mantenendo la propria identità professionale, ma operando con regole differenti rispetto ad un ufficio di servizio sociale.

Conosce le storie dei ragazzi, le loro preoccupazioni ed insicurezze, e partendo dal rapporto instaurato li supportano e indirizzano verso nuove occasioni di crescita.