Anatomia di un processo di cambiamento: la nascita dello Spazio Sìmenza

Ma facciamo un passo indietro, nei meandri dell’anatomia di un processo di Cambiamento.
È il 21 luglio 2022 quando il CISS, dopo anni di presidio itinerante nel territorio ragusano, inaugura lo Spazio Paspartù ad Acate. Un giorno importante non solo per il CISS, ma anche per la comunità locale e straniera che, quotidianamente, deve scontrarsi con un tessuto sociale e burocratico portatore “non-sano” di dinamiche di isolamento ed invisibilità.

Sono passati quasi due anni e il Paspartù c’è e con lui una comunità che vive.

Molteplici sono le attività che svolgiamo all’interno dello Spazio, attività che creano occasioni per arricchirsi culturalmente, socializzare e sentirsi parte di una comunità solidale e inclusiva.

Durante il periodo scolastico dedichiamo i nostri pomeriggi sia al doposcuola che a una serie di laboratori didattico-creativi che vengono poi intensificati nel periodo estivo attraverso i quali i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze che frequentano il Centro hanno l’opportunità di mettere in gioco i propri talenti. Nel corso di questi due anni sono stati svolti anche laboratori teatrali, laboratori sul riciclo e sulla cura dell’ambiente, laboratori di autocostruzione e tanto altro.

Lavorare con i minori è per noi molto importante: attraverso la loro presenza e la loro esperienza proviamo ad agire concretamente in un territorio arido di risorse ma ricchissimo di necessità, dove la dispersione scolastica e l’invisibilità fanno da padrone. Attraverso le nostre attività, ogni giorno, cerchiamo di celebrare il principio di diversità e l’imprescindibile ricchezza che in esso stesso è contenuto.

I minori diventano, loro malgrado, specchio di ciò che li circonda, a partire dal nucleo familiare. Il nostro lavoro quindi è anche quello di arrivare alle famiglie, cercando di intercettare quelle che possono essere le difficoltà e provando, volta per volta e caso per caso, a sviluppare una strategia che possa supportare un “seme” di cambiamento ed emancipazione. Questo viene fatto anche attraverso la rete di associazioni presenti nel territorio, mediante un principio di collaborazione e scambio, al fine di rendere più efficace l’intervento.

Una delle priorità emerse in questi anni è sicuramente legata alle donne, mamme, figlie, sorelle che vivono l’isolamento a più livelli. Molte di loro vivono nelle campagne e altre, pur vivendo in paese, non hanno contatti con la comunità; questo le porta a vivere anche un isolamento linguistico con una grande difficoltà ad integrarsi nel territorio in cui vivono. Così abbiamo anche iniziato un laboratorio sullo studio della lingua italiana dedicato solo a donne, “un caffè tra amiche” dove riconoscere il loro valore e garantire spazi di inclusione e condivisione.

Il lavoro del CISS nel territorio non si ferma, anzi continua a crescere e ad espandersi.

Il 12 giugno 2024, infatti, verrà inaugurato un nuovo spazio polifunzionale a Scoglitti: Spazio Simenza. Confiscato alla mafia già parecchi anni fa, il bene è stato messo a bando dal Comune di Vittoria e assegnato al CISS lo scorso gennaio dopo la presentazione di un progetto che individuasse nello spazio il cuore delle attività e dei processi di cambiamento che vogliamo portare avanti nell’area di Scoglitti. Grazie ai fondi di Con I Bambini attraverso il progetto Hub Rurali Educativi, e grazie al supporto della Prefettura di Ragusa e del Comune di Vittoria, il bene è stato ristrutturato ed è pronto per essere aperto e restituito alla comunità.

Il nome, frutto di un brainstorming collettivo guidato dai bambini e dalle bambine, contiene già quello che questo spazio sarà: inclusione e partecipazione.

 

È una storia ancora tutta da scrivere che però ha già dovuto difendersi da chi, irretito in una dinamica di soprusi e prevaricazioni, ci ha tenuto a segnare il proprio territorio.

 

Ma Simenza ha già vinto per il fatto stesso di essere stato voluto e si presenta al territorio con forza, determinazione e con un principio di continuità che vuole dare voce e luce a chi quotidianamente lotta per affermare la propria identità.

Un ringraziamento va alle Istituzioni Prefettura di Ragusa e Comune di Vittoria, a Con i Bambini e agli altri partner della rete territoriale: Comune di Acate, Filotea Società Cooperativa Sociale a.r.l., Formazione e Comunione Società Cooperativa Sociale Onlus, G. & G. CINEMA TEATRI ARENE S.R.L., Istituto Comprensivo Filippo Traina, Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia, Istituto Comprensivo San Biagio, Istituto degli Innocenti, Università degli Studi di Catania – Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali.