Ri-Belli, seguire per imparare

di

Il diario di Ri-Belli prosegue con le attività in classe

Diario di Ri-Belli, mercoledì 3 Marzo 2021

La testimonianza della nostra operatrice, Letizia Cascone, cooperativa Aksara.

“Dopo una serie di attività nelle sezioni del plesso Collodi, mi sono recata nella nostra aula. E lì ho trovato la nostra mediatrice linguistica, Ameni, che stava lavorando con due bambini di origine tunisina che seguiamo per il progetto Ri-Belli. Uno dei due bimbi è un pò più avanti nella comprensione dell’italiano, l’altro un pò più indietro, essendo arrivato qui da pochissimo tempo.

L’ho affiancata, seguendo il bimbo che era un pò più avanti nella comprensione dell’italiano. L’attività con entrambi, si è concentrata sulla conoscenza dell’alfabeto e delle prime parole “utili”, nonchè, grazie ai consigli delle loro insegnanti, abbiamo iniziato a conoscere i giorni della settimana, i mesi dell’anno, dall’italiano all’arabo e viceversa, in particolare grazie ad Ameni, procedendo per piccoli passi.

Infatti, specie quando i bambini non hanno una comprensione ottimale della lingua italiana, tendono a bloccarsi; per questo, è importante procedere con calma, ripetendo più volte le parole e i concetti imparati. Senza fretta, ma con la consapevolezza che, piano piano, i risultati saranno ottimi”.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Ri-Belli, a proposito di inclusione

di

Un'ora con i ragazzi dell'istituto Alessandro Volta di Acate, per parlare di bellezza, con l'equipe del progetto Ri-Belli. Il racconto di Letizia Cascone

Ri-Belli, impegno d’equipe

di

Ri-Belli prosegue la propria attività negli istituti scolastici che collaborano con l'iniziativa. Letizia Cascone, cooperativa Aksara, ci illustra le ultime novità sperimentate nel plesso Ecce Homo.

Una foto per emozionare ed emozionarsi

di

Andrea Martorana ci racconta "Ri-Belli per stupire", il laboratorio fotografico al via