“Ripartire con entusiasmo”

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L'equipe di Ri-Belli all'Istituto Scolastico Cap. Puglisi di Acate

Ameni Bouali, 27 anni, italiana con genitori tunisini, è una delle operatrici impegnate nel progetto “Ri-Belli”, all’istituto Cap. Puglisi di Acate.

Laureata in economia aziendale nel 2017, tra il 2018 e il 2019 ha svolto il Servizio Civile nella Caritas di Ragusa. Ha poi proseguito l’attività di volontariato nell’associazione, anche attraverso un progetto di inserimento lavorativo per disoccupati stranieri e italiani.

E’ inoltre mediatrice culturale per il dopo scuola nel Presidio di Marina di Acate.

Un’attività che, ora, prosegue all’interno dell’equipe del progetto Ri-Belli impegnata nell’istituto scolastico di Acate.

“Il mio ruolo all’interno del progetto, – spiega – in collaborazione con l’equipe, si concentra sull’affiancamento dei ragazzi in classe, di nazionalità araba e il supporto e l’ascolto all’interno dello Sportello appositamente allestito, non solo per gli alunni ma anche per i genitori dei ragazzi stranieri e i docenti dell’istituto.

“Durante i primi giorni di attività – prosegue Ameni – ho notato che ci sono molti dei problemi sono collegati alla difficoltà linguistica, che si aggiunge a quelle socio economiche e relazionali.

Mi ha particolarmente colpito la richiesta, da parte di alcuni genitori, di poter fare un corso di italiano per adulti; un aspetto che ritengo fondamentale per il sostegno alle famiglie.

Le aspettative sono tante, ma con questa pandemia stiamo trovando molte difficoltà; l’auspicio è che, al più presto, si torni ad una vita normale con grande entusiasmo.

Nei prossimi giorni le attività – conclude Ameni – si concentreranno, in particolare, sull’avvio del sostegno diretto ai ragazzi in classe”.

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