Programmazione, chiave per crescere

di

L'equipe di Ri-Belli attiva nell'istituto Cap. Puglisi di Acate

Diario di “Ri-Belli”: Mercoledì 10 febbraio, Istituto Cap. B. Puglisi di Acate

Il racconto di Letizia Cascone (Cooperativa Aksara): “Finalmente, abbiamo quasi completamente concluso la fase di colloqui con le famiglie, quindi gli operatori stanno iniziando ad addentrarsi nelle classi.

Nello specifico, gli psicologi e la pedagogista hanno già iniziato le attività con i ragazzi che hanno completato l’iter relativo alla certificazione; si tratta, infatti, di bambini con disturbi comportamentali o cognitivi.

Nel frattempo, io e Ameni abbiamo programmato il nostro affiancamento nel plesso Collodi, Scuola dell’Infanzia.

Nello specifico, durante la prossima settimana inizieremo con un’ora di affiancamento e lo faremo insieme, poichè nella stessa classe ci sono sei bimbi, piccolissimi, di 3 o 4 anni, e sono tutti di origine tunisina.

Noi abbiamo proposto, eventualmente, di fare delle attività parallele, vista la presenza di Ameni che può interloquire con loro in lingua araba, facendo qualcosa insieme.

Le insegnanti sono state assolutamente accoglienti, e quindi siamo tutti contentissimi di aver iniziato così bene, anche perchè abbiamo incontrato tantissimi genitori.

Ora si passa alla fase operativa, e speriamo di iniziare al più presto anche con i plessi della Scuola Primaria Addario e Puglisi”.

Regioni

Ti potrebbe interessare

Ri-Belli, crescita e integrazione

di

Rudina Myrteli e Adekunde Omolayo, operatrici housing first dell'Associazione I Tetti Colorati Onlus, impegnate nell'azione "Ri-Belli per abitare", ci raccontano le loro emozioni

Ri-Belli, mediazione e attività

di

L'equipe del progetto Ri-Belli attiva nel plesso Ecce Homo e le attività programmate. Il resoconto.

Ri-Belli, l’importanza della memoria

di

Fabio Guastella, Abaco - il Teatro Conta, ci racconta le ultime fasi del Laboratorio Teatrale