A Catania l’incontro di tutti gli operatori del progetto Respiro

Il progetto Respiro ha recentemente vissuto un importante momento di riflessione e condivisione collettiva a Catania, nella splendida cornice del Museo Diocesano, dove gli operatori di tutte le Regioni del Sud Italia coinvolte si sono riuniti per una “Cabina di regia” organizzata da APS Centro FamigliE e Centro anti violenza Thamaia Onlus. Durante queste due giornate, le persone coinvolte nelle diverse regioni hanno avuto l’opportunità di fare un bilancio generale, analizzando i progressi e le sfide incontrate e proiettandosi verso il futuro del progetto.

Un momento particolarmente toccante è stato il laboratorio sulle emozioni. Tutti i partecipanti hanno esplorato le sensazioni che il contatto quotidiano con gli orfani e i nuclei familiari suscita. Questo lavoro emotivo ha permesso di esprimere e confrontare le esperienze personali, consolidando un legame di vicinanza tra i vari territori e rafforzando l’impegno. Sentire il supporto reciproco è stato fondamentale per tutti coloro che, spesso dietro le quinte, si dedicano con dedizione a far sì che il progetto Respiro diventi un’ancora di speranza e sostegno per tante famiglie.

La cabina di regia ha dato anche l’opportunità di confrontarsi sul futuro del progetto, ribadendo quanto questo sia diventato un punto di riferimento nel Sud e nelle Isole, ormai riconosciuto come un’eccellenza,  motivo d’orgoglio non solo per gli operatori del progetto stesso, ma per tutto il Paese. E’ stata chiaramente rinnovata da tutti la prosecuzione dell’impegno  e la volontà di continuare ad esserci per le famiglie che hanno trovato nel progetto un punto di riferimento