Un Protocollo d’Intesa per la collaborazione interisituzionale a favore degli orfani speciali

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È stato firmato la scorsa settimana dal Consorzio Co.Re, dall’ente capofila di Respiro Irene ‘95 e il Comune di Casavatore, il Protocollo d’Intesa per la collaborazione interisituzionale a favore degli orfani speciali. Si tratta di un importante risultato messo in atto dai due enti referenti per la regione Campania del progetto Respiro: il protocollo consentirà di attivare procedure e interventi a favore di orfani di vittime di crimini domestici, un tema delicato a cui le istituzioni del napoletano si stanno mostrando sempre più attente e sensibili.

Quello del protocollo non è solamente un passaggio formale col comune di Casavatore: la sottoscrizione rafforzerà ulteriormente la volontà di quest’ultimo di contribuire attivamente, attraverso le risorse e competenze dei servizi sociali territoriali e la partecipazione delle agenzie educative, alla piena realizzazione degli obiettivi del progetto. Nel dettaglio, le principali azioni progettuali su cui i tre enti collaboreranno saranno in linea con quelle di Respiro:

  • dare priorità alla presa in carico dei minori orfani, attraverso la messa in campo di equipe di emergenza, piani educativi personalizzati, la valorizzazione delle figure dei tutori di resilienza, la facilitazione delle reti di prossimità
  • puntare sul capacity building degli operatori
  • non far mancare sostegno alle famiglie affidatarie, attraverso consulenza nella prima fase di affidamento del minore orfano, il sostengo nella funzione educativa e l’individuazione di percorsi terapeutici individuali o di gruppo
  • promuovere una coscienza diffusa di prevenzione per il contrasto alla violenza domestica e migliorata consapevolezza sociale sul fenomeno della violenza

Il Consorzio Co.Re sta lavorando attivamente per fare rete, divulgare informazioni, costruire relazioni e alleanze con enti e istituzioni – il tutto con lo scopo di offrire azioni mirate, concrete, tempestive, nell’assistenza e nel supporto degli orfani speciali nel nostro territorio.

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