Teatro Spazio delle Emozioni: “Così diventiamo protagonisti di fiabe e storie”

di

Negli scorsi mesi nell’IC Perotto-Orsini di Manfredonia è partito il nuovo percorso del laboratorio Teatro Spazio delle Emozioni condotto dall’associazione partner di PRIMAI Compagnia teatrale Bottega degli Apocrifi.

Per quest’anno, nel rispetto delle disposizioni Covid19, si è scelto di creare gruppi di 10 bambini e quindi, si è optato per aprire il laboratorio ai bambini di 5 anni. – spiega l’operatrice della Compagnia Teatrale Bottega degli Apocrifi che gestisce il laboratorio a Manfredonia-  Dopo un primo approccio con le insegnanti, il gruppo ha fatto il suo ingresso nel salone della scuola. Dopo un primo gioco di conoscenza dei nomi in cui viene coinvolto il corpo e la voce, abbiamo imparato la formula magica che ci permette di iniziare a giocare: si tratta di una piccola filastrocca recitata con l’accompagnamento della body percussion che diventerà il rito iniziale per ogni incontro”.

“Nella programmazione scolastica è previsto che i bambini incontrino la storia di Bambi, perciò, con le maestre abbiamo deciso di lavorare sul Bosco come ambientazione delle fiabe. I bambini, durante gli incontri di teatro, conosceranno una Cappuccetto Rosso diversa dall’originale, in quanto incontrerà Bambi ed altri animali, pericoli e bellezze del bosco. – continua il racconto – Abbiamo iniziato a scaldare i muscoli dell’immaginazione creativa con il gioco la statua degli animali del bosco. Tutti i bambini, dai più timidi ai più estroversi si sono trasformati in una volpe, un riccio, un serpente, un lupo per poi scoprire insieme che versi fanno e come si muovono. Abbiamo scoperto che in teatro è possibile copiare l’azione di un compagno quando mi sento perso e non so che fare. Il gioco, ha permesso inoltre di iniziare a chiarire alcune regole fondamentali per giocare al teatro perché il teatro è un gioco serio e senza le regole non è possibile giocare”.

Lezione dopo lezione ci siamo ritrovati nel salone della scuola e siamo entrati nella prima parte della storia. Prima di tutto, abbiamo fatto un cerchio e abbiamo ripetuto la formula magica per iniziare a giocare. Dopo, abbiamo attivato il corpo e la concentrazione con il gioco dello specchio ed un po’ di musica. Ora si che eravamo pronti per ascoltare la storia di Cappuccetto rosso! Mi sono servita di un pupazzo che, girandolo, come un calzino si trasformava nei tre personaggi della storia: cappuccetto, nonna, lupo.”

I bambini hanno interagito con il pupazzo:

  • la prima volta nel ruolo della madre che da le raccomandazioni a cappuccetto. ( i bambini hanno inventato che Cappuccetto si porta anche una chitarra per suonare una canzone alla nonna)
  • La seconda volta nel ruolo di cappuccetto che risponde alle domande del lupo nel bosco e tutti ci hanno tenuto a specificargli che “noi siamo coraggiosi, non ci  fai paura”

“Vorrei appuntare anche un ultimo aneddoto divertente della giornata di laboratorio: una macchia nel pavimento, per una bambina, è diventata magicamente un’impronta di lupo e tutti erano d’accordo con lei”, conclude il racconto dell’operatrice della Compagnia Teatrale Bottega degli Apocrifi

 

 

 

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Laboratorio “Teatro delle Emozioni”, il primo incontro nel plesso Bosco Volta di Manfredonia

di

Le attività del laboratorio Spazio Teatro delle Emozioni a cura della Compagnia teatrale “Bottega degli Apocrifi” – previste dal percorso del progetto P.R.I.M.A....

Laboratori teatrali a Manfredonia: “Il cerchio o come nasce una Comunità”

di

Contributo dell’associazione “Bottega degli Apocrifi” *-La prima cosa che accade durante i laboratori – con i bambini, gli adolescenti o gli adulti...

Teatro, Esopo in Africa ovvero l’arte di parlare ai bambini

di

Contributo a cura di “Bottega degli apocrifi”* – Ai bambini si può dire tutto? Ce lo siamo chiesto quando all’interno del progetto...