A Manfredonia partono i laboratori multidisciplinari intensivi per bambini

Nuova attività in partenza, da marzo a giugno, per bambini sul territorio di Manfredonia a cura della Società Cooperativa Bottega degli Apocrifi s.r.l., ente partner del progetto PRIMAI. Si tratta di tre giorni intensivi, per mese, in cui si faranno attività intersecato che hanno a che fare con con lettura, teatro, musica, canto, disegno, movimento. Per marzo i giorni saranno dal 28 al 30.

“Oltre ai laboratori per l’infanzia “Spazio Teatro delle Emozioni” svolti all’interno degli IC Perotto/Orsini (Plesso S. Francesco) e Giordani/De Sanctis (plessi Torre Abate, E. Fieramosca e Bosco-Volta) di Manfredonia – spiega la Cooperativa Bottega degli Apocrifi – abbiamo deciso di  proporre una nuova attività parallela a questa. Da marzo a giugno il nostro laboratorio “Spazio Teatro delle Emozioni” avrà una finestra all’interno delle “Officine di Comunità”, mettendo in circolo un processo virtuoso tra famiglie e operatori, scuola e teatro, bambini e quartiere, attivando l’intera comunità educante. Il teatro, la musica, l’arte figurativa hanno sempre avuto una particolare valenza pedagogica, in grado di rispondere adeguatamente alle finalità educative e culturali e ai bisogni formativi dei singoli, facilitando la collaborazione e l’apertura verso l’altro, in vista di un obiettivo comune”.

L’offerta proposta consiste in sei laboratori multidisciplinari (lettura, teatro, musica, canto, disegno, movimento) che saranno a cura dell’ente Teatro Bottega degli Apocrifi e che mirano a promuovere percorsi di crescita culturale e sociale, favorendo – attraverso laboratori vissuti come micro officine creative – la consapevolezza dell’importanza del contributo di ciascuno nella comunità, declinando diversi linguaggi comunicativi ed esplorando molteplici forme espressive.

I laboratori multidisciplinari saranno tutti legati dal filo della “favola” e sono destinati a bambini dai 4 ai 10 anni della città di Manfredonia, puntando al coinvolgimento delle famiglie e della comunità educante, al fine di qualificare l’esperienza dei bambini all’interno della filiera educativa e di contrastare la povertà educativa minorile.

I LABORATORI MULTIDISCIPLINARI INTENSIVI dal 28 al 30 marzo  si svolgeranno tra scuole partner di progetto e teatro avranno a che fare con lettura, teatro, musica, canto, disegno, movimento e sono:

• FAVOLE A COLORI / FAVOLE IN MOSTRA

La favola si tramanda di voce in voce, da nonno a nipote, da madre a figlia: finisce ed è subito pronta a ricominciare, ma cosa succede se la favola diventa un segno o un colore sulla carta? Il primo laboratorio dedicato ai più piccoli sarà incentrato sull’arte figurativa che diventa un efficace strumento di comunicazione tra grandi e piccoli. Il secondo percorso, che coinvolgerà accanto ai bambini anche le famiglie, prenderà la forma di una mostra interattiva tra il racconto e il non verbale, tra ciò che si riesce a scrutare a ciò che non si riesce a dire.

• FAVOLE SOTTOVOCE / FAVOLE AD ALTA VOCE

La favola diventa uno strumento leggero per rileggere il reale vissuto dei bambini, un gioco serio per poter ancora una volta rimettere in circolo sia l’inesorabile forza narrativa dei bambini che la loro potente e silenziosa gestualità. Il primo laboratorio esplorerà il linguaggio non verbale, scruterà a fondo il movimento del corpo, la gestualità piena di una narrativa che solo i bambini riescono a restituire tra naturalezza e gioco. Il secondo laboratorio con la lettura condivisa porterà a un lavoro corale in cui i bambini (e gli adulti) potranno sperimentare corpo, parola in una drammatizzazione estemporanea tra gioco e parola.

• FAVOLE FATTE A MANO / FAVOLE IN CORO

La favola è fatta di voci, luoghi, suoni, rumori, oggetti. Il primo laboratorio coglierà il senso della pratica dell’arte del riciclaggio e con gli oggetti si proverà a raccontare una favola, a ricostruire una mappa sonora di una storia lontana. Il secondo laboratorio punterà a coinvolgere famiglie e bambini in un esperimento corale tra musica e canto, fino a giocare con una storia che sembrerà così famigliare da cantare tutti assieme.

**L’immagine in evidenza fa riferimento ai laboratori della Cooperativa Bottega degli Apocrifi svolti negli anni scorsi all’interno del progetto PRIMAI