I bambini e la fantasia: “Francesco esorcizza la paura della guerra”
di Cooperativa Santa Chiara
Contributo a cura di Matteo Pullo* – Da questo anno sono un operatore del laboratorio di psicomotricità nel progetto P.R.I.M.A.I. e giorno dopo giorno sto percorrendo un’esperienza impegnativa ma molto entusiasmante. I bambini sono una fonte inesauribile di fantasia ed ogni occasione diventa il pretesto per modificare insieme a loro il lavoro che facciamo insieme.
La fantasia è l’elemento distintivo più presente ed ogni gioco motorio diventa il viaggio sulla nave o il verso dei dinosauri e questo ovviamente rende l’attività psicomotoria molto più partecipata e d efficace.
La fantasia però può nascondere anche pieghe più difficili che aprono spazi di rielaborazione della realtà che viene percepita dai bambini. Lo scorso mercoledì stavamo lavorando sulla spazialità ed alcuni esercizi prevedevano il passaggio sotto una sedie. Mentre in fila i bambini facevano questo serpentone che strisciava, Francesco (nome di fantasia) mi ha guardato con gli occhi peni di lacrime.
Io ho pensato che non volesse cimentarsi con l’esercizio e sono intervenuto per defaticarlo dicendogli che non era obbligatorio ma lui mi ha guardato e mi ha detto: “C’è la guerra!”.
Ho iniziato a rassicurarlo e lui mi ha detto che in televisione aveva visto tanti bambini chiusi in un posto buio.
Ho capito che era importantissimo non lasciare aperto senza restituzione questa emozione che evidentemente era arrivata forte e terrifica a Francesco e ho aperto il gioco dei colori felici. Ho lavorato sulla trasformazione delle esperienze cercando di comunicare che anche le cose brutte possono essere superate e ho cercato di dare spazio alla positività.
Sicuramente è stato il laboratorio più complicato che ho fatto fino ad oggi, una di quelle tante occasioni in cui il ruolo dell’adulto diventa essenziale e una di quelle occasioni in cui sono stato spinto a metter in campo tutti gli strumenti che conosco.
Francesco ha disegnato un enorme sole giallo ed insieme gli abbiamo donato un sorriso.
*Operatore Associazione Il FARO ODV SORA
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