Laboratorio Musicoterapia a Manfredonia: “Così esploriamo nuovi modi di comunicare”

Contributo a cura di Isabella Ciociola* – Continuano le attività destinate ai bimbi delle scuole materne di Manfredonia offerte dal progetto PRIMAI. Nelle classi coinvolte degli Istituti Perotto-Orsini e Bosco Volta, quest’anno, stiamo lavorando su un percorso di musicoterapia che mira non solo a ripristinare la socialità perduta ma anche ad incentivare i piccoli ad aprirsi e a condividere oltre che a conoscere i propri sentimenti mediante la musica.

Entrare in empatia con i bimbi è stato davvero naturale. I piccoli hanno sempre una spontanea propensione alla musica ed una purezza e semplicità nell’esternazione delle emozioni e dei sentimenti. Il laboratorio di Musicoterapia che conduco si svolge sempre in un clima di totale armonia tra me e le insegnanti e, giorno dopo giorno, si è creata tra noi una bella collaborazione e una buona sinergia, fondamentale per ottenere risultati.

I piccoli hanno quindi scoperto nuovi suoni, nuovi strumenti musicali e hanno esplorato un nuovo modo di comunicare. Hanno imparato cosa è l’ascolto, l’attesa e il lavoro di gruppo. Cosa di fondamentale importanza è stata quella di riuscire ad includere nel cerchio i bimbi con disabilità, lavoro svolto con totale immediatezza e genuinità.

Durante questi mesi ho sviluppato con essi diverse attività, quali: il body percussion, i giochi ritmici, gli esercizi sull’intensità del suono, la coordinazione del corpo, la vocalizzazione, gli esercizi sulla respirazione, l’esecuzione e l’invenzione di canzoncine ludiche.

Strumento preferito? L’ocean drum.

Mi ha sorpresa la loro ammirazione verso questo strumento. Guardarli mentre si lasciavano cullare dalle onde del mare e notare l’estrema delicatezza con cui lo suonavano è stato emozionante. Tutto questo è un primo passo verso la conoscenza del mondo musicale, passando attraverso l’ascolto di se stessi e degli altri!

*Operatrice Musicoterapia Manfredonia – Ass. I colori del Mondo