Da Sora uno speciale “BUON NATALE” del Progetto PRIMAI
di Cooperativa Santa Chiara
Venerdì 17 dicembre una serata magica a Sora, grazie all’impegno delle associazioni partner Il Faro Odv e Teatro Labrys.
Grazie a tutti coloro che l’hanno resa possibile, ai ragazzi, le famiglie, il Comune che ha partecipato alla serata con la presenza degli assessori Maria Paola Gemmiti e Naike Maltese. A quest’ultima un ulteriore ringraziamento per aver contribuito fattivamente allo spettacolo, recitando anche lei un brano con i ragazzi del Laboratorio.
Condividiamo la missiva letta sul palco da Armando Caringi, presidente dell’Associazione partner IL FARO ODV, dedicata a tutti voi…
Con il progetto P.R.I.M.A.I. immaginiamo che ognuno cerchi, nella quotidianità, nei momenti in cui ci si può sottrarre alla velocità, di sperimentare la ricerca del senso profondo del proprio essere. Qualcuno ha la fortuna di averne consapevolezza, altri seguono una sorta di istinto, qualcuno lo subisce, in realtà ognuno di noi sperimenta ognuna di queste dimensioni.
Questi momenti di contatto con la propria anima devono trovare un contesto nel quale riempirsi di ulteriore significato e spesso, sono gli incontri con “l’altro” che ce lo regalano.
Sarebbe estremamente semplice banalizzare le nostre difficoltà nel farlo con “i tempi veloci della modernità” e sarebbe altrettanto semplificativo cercare le responsabilità altrove, solo fuori da noi.
Un’Associazione come Il Faro, insieme a tante altre realtà, prova giornalmente a ricentrarsi sull’ascolto nella sua accezione più vera: quella di condivisione con l’altro, di stare con l’altro condividendo le emozioni e i colori delle anime, senza il giudizio e senza il pregiudizio.
Le storie che in questi trentadue anni abbiamo incontrato, i tratti di vita, più o meno lunghi, che abbiamo condiviso, quant’anche carichi di sofferenza, ci stanno regalando la coscienza matura dello stare bene insieme, diventando ognuno risorsa per se stesso e per gli altri e nello stesso tempo condividendo i nostri bisogni e la ricerca di risposte.
I percorsi laboratoriali che portiamo avanti in realtà sono occasioni di incontrare le storie delle persone e con esse le emozioni di ogni anima. Ogni singolo racconto parte da punti diversi, segue strade differenti, affronta salite più o meno faticose.
Lo spazio laboratoriale, l’idea voluta dello stare insieme, regalano a tutti l’opportunità di stare meglio e di far sentire meglio l’altro, non sempre nell’immediatezza, non necessariamente nella praticità ma certamente nella percezione dei colori bellissimi della propria persona.
La serata del 17 dicembre, questa “Officina dei Sorrisi”, può diventare una delle occasioni per raccontarlo, scegliendo questa narrazione come il nostro regalo di Natale, come gesto di ricerca dello spirito vero della solidarietà, quella fatta di sguardi che si incontrano e che riconoscono le diversità e le rispettano perché riflettono le nostre differenze e le nostre infinite sfumature.
Questo evento è il nostro modo di dirvi
Buon Natale
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