“I giochi di un tempo” conquistano Manfredonia: grande successo dell’evento PRIMAI

Una giornata dedicata ai “giochi di un tempo”, un appuntamento che ha messo al centro bambini e genitori regalando loro la possibilità di ritrovarsi attraverso il divertimento sano e il contatto con gli altri. Questo e molto di più è stato l’evento “Insegnami a giocare: i giochi di un tempo con mamma e papà” svoltosi ieri negli spazi del Centro Polivalente “M. Tricarico” di Manfredonia, organizzato dall’ente capofila del progetto PRIMAI la “Cooperativa Santa Chiara”.

L’iniziativa ha coinvolto decine di genitori e bambini che hanno partecipato con entusiasmo e gioia. “E’ stato bellissimo vedere mamme, papà e bambini giocare insieme al tiro alla fune, corsa nei sacchi, campana ed altri giochi tradizionali – ci racconta Daniele Guida che si è occupato dell’organizzazione del pomeriggio di festa targato PRIMAI – L’evento del progetto è stato accolto con un tale calore ed entusiasmo che abbiamo avuto la conferma di quanto ce ne fosse bisogno. L’idea dei giochi tradizionali al centro di tutto segue un altro evento di successo in cui abbiamo pensato di mettere al centro il bisogno di leggerezza ed allo stesso tempo di contatto e spensieratezza delle famiglie provate dalla pandemia – continua il racconto- Inoltre, i bambini sempre più spesso sono sottoposti a stimoli che provengono da dispositivi elettronici ed hanno bisogno, invece, di ritrovare il movimento, la fantasia, il lavoro di squadra”.

A tutto questo si è aggiunta la voglia di rimettere al centro di tutto il benessere della famiglia, la complicità genitori-figli aspetto molto apprezzato dai partecipanti.

Infine “Insegnami a giocare: i giochi di un tempo con mamma e papà” è stato anche l’occasione di ricordare al territorio il percorso del progetto PRIMAI e quello che succederà nei prossimi mesi. “I genitori ci hanno dimostrato con affetto la loro gratitudine e gli apprezzamenti verso quello che il progetto PRIMAI a Manfredonia ha saputo fare finora per i bambini e ci hanno confessato che aspettano con ansia la ripartenza delle nostre attività nelle scuole – conclude Daniele Guida – Anche noi non vediamo l’ora. La pandemia ha, purtroppo, messo un freno a quanto avremmo voluto fare ma siamo ripartiti con slancio ed entusiasmo, sperando di lasciarci presto le restrizioni alle spalle”.

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