SOS DONNA e lo “Sportello d’Ascolto” a distanza: “Garantita continuità dell’assistenza”

di

Contributo a cura di Marlene Frisoni* –  Nel periodo di emergenza sanitaria causa Covid-19, l’associazione “SOS Donna – Sportello Telematico e centro d’ascolto” – partner del progetto PRIMA I sul territorio di Sora – ha attivato il canale a distanza per garantire continuità nelle attività dello “Sportello d’Ascolto”.

A tutte le persone già in carico con un percorso personalizzato, dunque, è stata garantita la continuità assistenziale attraverso l’attivazione di canali “alternativi” di ascolto/consulenza/supporto telefonico che si è rivelato utile e risolutivo della fase critica. Si è trattato di uno spazio e di un tempo di ascolto telefonico tramite il nostro contatto che è stato offerto a tutti coloro che ne hanno sentito la necessità in questo periodo di emergenza sanitaria e sociale, di isolamento e in tanti casi di vera e propria solitudine, per gestire le situazioni emotive d’emergenza, Parliamo di difficoltà come ansia, paura e fatica nella gestione delle relazioni in spazi ristretti. Situazioni non sempre visibili, ma che abbiamo potuto affrontate grazie ad un supporto telefonico.

Alle famiglie, coppie e genitori abbiamo assicurato un’occasione di ascolto e sostegno per difficoltà nella vita familiare o coniugale, preoccupazioni, momenti di sconforto, paure, supporto ai ragazzi. In particolare ai genitori in difficoltà abbiamo suggerito e incoraggiato “l’ascolto attivo” e un atteggiamento comprensivo dei bambini tenuto conto che i bambini possono rispondere a una situazione difficile in diversi modi: aumentando la dipendenza dagli adulti di riferimento, manifestando ansia, rabbia o agitazione, ritirandosi, presentando incubi, enuresi notturna, frequenti cambiamenti di umore, ecc.

La paura unita al silenzio può far affiorare un senso di angoscia e smarrimento in ognuno di noi, ma si può e si deve chiedere aiuto.

I bambini spesso colgono i segnali emotivi dagli adulti di riferimento, quindi il modo in cui gli adulti rispondono alla crisi e gestiscono le proprie emozioni è molto importante. I bambini di solito si sentono sollevati se possono esprimere e comunicare la loro inquietudine in un ambiente sicuro e di supporto.

Per spiegare ancora meglio la finalità di questo servizio di ascolto “a distanza“, i professionisti  dell’associazione SOS DONNA si sono affidati alle parole dello psicologo statunitense Carl Rogers: “Quando qualcuno ti ascolta davvero senza giudicarti, senza cercare di prendersi la responsabilità per te, senza cercare di plasmarti, ti senti tremendamente bene. Quando sei stato ascoltato ed udito, sei in grado di percepire il tuo mondo in modo nuovo ed andare avanti. È sorprendente il modo in cui problemi che sembravano insolubili diventano risolvibili quando qualcuno ti ascolta”.

Lo Sportello d’Ascolto a distanza gestito dall’Associazione partner “SOS DONNA” è attivabile attraverso il numero telefonico 389 889 1377.

I giorni e gli orari in cui gli esperti saranno a disposizione sono i seguenti:

  • LUNEDI’, MERCOLEDI’ E VENERDI’ dalle ore 10 alle 12
  • MARTEDI’ E GIOVEDI’ dalle ore 15 alle 17

 

 

*Consulente della Coppia e della Famiglia – SOS DONNA SPORTELLO TELEMATICO E CENTRO DI ASCOLTO

 

 

Regioni

Ti potrebbe interessare

A Sora servizi di PRIMA I estesi alle parrocchie: incontri periodici per genitori e comunità educante

di

A Sora i servizi offerti nell’ambito del progetto PRIMA I estendono la platea di beneficiari, coinvolgendo le parrocchie del territorio (e nello...

RINO IL CALZINO alle prese con il bucato: nuova puntata della webserie di PRIMA I

di

Come ogni venerdì è online la nuova puntata della webserie di PRIMA I “Rino il calzino”. Il percorso comunicativo destinato ai bambini...

Rino il Calzino e la nave da crociera: nuove avventure con la webserie PRIMAI

di

Un altro venerdì si apre come di consueto con una nuova puntata della webserie targata PRIMAI “Rino il calzino”. In questa avventura...