La violenza sui bambini in Italia, un fenomeno sommerso. Come riconoscerlo e raccontarlo.

di

Quando si pensa al maltrattamento infantile perlopiù ci si riferisce agli abusi fisici o sessuali, le forme più evidenti di violenza sulle bambine e sui bambini. Ma la violenza ha molti volti, alcuni più sottili e nascosti, che spesso rendono assai complessa l’identificazione e il riconoscimento. Il fenomeno è di grande rilevanza nel nostro paese – risultano 77.493 le vittime di maltrattamento tra i minori presi in carico dai servizi sociali secondo l’ultima Indagine nazionale sul maltrattamento di bambini e adolescenti in Italia (TDH-CISMAI 2021) – anche se sottorappresentato nei media perché difficile da raccontare e spesso considerato una questione privata più che un fenomeno sociale.  per questo, all’interno del progetto Promozione Intervento Multilivello di Protezione Infanzia si è realizzato un corso di formazione per giornalisti, in collaborazione con l’ordine dei Giornalisti della Lombardia.

Il tema, che ha suscitato l’interesse di oltre 60 giornalisti, è stato trattato  a partire da casi concreti di cronaca e ai partecipanti è stato fornito materiale multimediale di approfondimento. Strutturato in due momenti: il 27 febbraio e 5 marzo , il corso si è tenuto presso la Fabbrica del vapore all’interno del palinsesto della mostra Straordinarie  di Terre des Hommes

Si è partiti dalla violenza sui bambini come fenomeno sociale, le diverse tipologie di maltrattamento, le difficoltà di riconoscimento e diagnosi, la rielaborazione attraverso il racconto con Federica Giannotta, responsabile progetti Italia e advocacy Fondazione Terre des Hommes Italia, co-autrice della prima indagine sul maltrattamento infantile in Italia; Francesca Menegazzo, medico psicoterapeuta e specialista in Medicina di Comunità all’Ospedale Meyer di Firenze che da anni si occupa di maltrattamento sui minori, in un’ottica integrativa della complessità medica, psicologica, familiare e sociale del fenomeno e Matteo Santambrogio, educatore professionale della Cooperativa sociale COMIN. 

Il secondo incontro si è incentrato sugli Aspetti legali e comunicativi della violenza sui bambini, le attenzioni da porre nel linguaggio giornalistico e le possibili sanzioni, con Marisa Marrafino, avvocata, specializzata in diritto minorile e diritto di famiglia e Roberta Lippi, giornalista, autrice di podcast di grande successo sulla condizione dei minori, tra cui Soli, Respiro (primo premio all’Ipod Award categoria branded), Non farmi male, Baby Gang.

In entrambe le giornate ha moderato Laura Silvia Battaglia, direttrice delle testate del Master in giornalismo dell’Università Cattolica di Milano, conduttrice su Radio Rai 3 della trasmissione di esteri Radio3Mondo e componente del Consiglio di disciplina dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia.

 

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Conclusi con successo i corsi sul maltrattamento infantile nelle Università di medicina

di

Si è concluso a Palermo il ciclo di 3 corsi di formazione sul riconoscimento e la diagnosi  del maltrattamento infantile tenutisi nelle...