6 idee innovative di start up progettate durante la Summer Camp a Centocelle

Un sottomarino pensato per risolvere il problema dei rifiuti in mare, un’app per la consegna a domicilio di farmaci per persone sole e che non possono spostarsi da casa, un’altra app che permetta di noleggiare in città degli skate ad energia solare, un progetto dedicato alle piste ciclabili con pensiline di ristoro e primo soccorso attraverso un’app, un autobus ecosostenibile per studenti e dal design accattivante e una macchina con pilota automatico ecosostenibile.

Quest’anno la Summer School all’I.C. Via Dei Sesami, un percorso nato nell’ambito del progetto Patti d’Impatto e giunto ormai alla sua terza edizione, oltre a essere stato per 30 ragazzi e ragazze uno spazio estivo mattutino all’interno del quale si gioca, si socializza, si rafforzano risorse e competenze, si impara in gruppo, è stato anche un laboratorio che ha dato vita a queste brillanti e innovative idee!

Dopo esserci sperimentati negli scorsi anni infatti nell’immaginare quali caratteristiche potessero avere una “scuola ideale” prima, e un “quartiere ideale” poi, quest’anno abbiamo pensato di radicare la Summer School nel mondo reale.
Dopo aver vissuto un anno in cui la quotidianità è stata stravolta e dove molti hanno reclamato il ritorno alla normalità, abbiamo chiesto alle e ai partecipanti di questa edizione di ripensare un futuro diverso e ideare una nuova normalità, più innovativa, più ecosostenibile, più vicina alle loro esigenze e ai loro desideri.

Così, abbiamo lanciato loro una sfida: IMMAGINATE DI ESSERE DELLE START-UP IN GRADO DI PENSARE PROGETTI INNOVATIVI, CHE POSSANO SODDISFARE BISOGNI O RISOLVERE PROBLEMATICHE!

Per farlo SIAMO PARTITI DALLE 6 MISSIONI DEL RECOVERY PLAN, chiedendo alle ragazze e ai ragazzi di sviluppare un’idea all’interno di una delle seguenti aree: “Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura”, “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”, “Infrastrutture per una Mobilità Sostenibile”, “Istruzione e Ricerca”, “Inclusione e Coesione” e “Salute”.

Una sfida davvero difficile, ma che i nostri 30 partecipanti hanno accolto con entusiasmo e impegno!

Divisi in 6 piccoli gruppi, i ragazzi e le ragazze hanno ipotizzato dei progetti veramente interessanti in pochi incontri. Dopo aver scelto la propria area di interesse, si sono confrontati per individuare un’idea innovativa e realizzabile, si sono divisi i ruoli all’interno del gruppo, hanno compilato schede da noi predisposte per focalizzare la loro proposta di valore pensando ad obiettivi, target, partner e risorse, hanno scelto il nome della propria start-up e realizzato un logo. Infine, hanno curato la presentazione del progetto, realizzando delle “slides” cartacee.

Durante l’ultimo giorno della Summer School, ciascun gruppo ha mostrato e spiegato il proprio progetto al resto dei partecipanti, che si sono rivelati un pubblico davvero attento: con domande pertinenti hanno permesso di focalizzare meglio punti di forza e debolezza di ogni proposta, che è stata difesa con orgoglio ma anche con grande umiltà.

In seguito ciascuno ha valutato ogni lavoro rispetto a tre aree: originalità, realizzabilità e presentazione. Come qualsiasi bando che si rispetti, è stato decretato un gruppo vincitore.. ma tutti e tutte hanno riconosciuto il prezioso valore di ogni singola proposta!

Per vedere più da vicino e conoscere meglio i progetti immaginati dai nostri giovani imprenditori, leggi l’articolo sul blog Glow-up:

https://glowup332125706.wordpress.com/2021/07/17/summer-school-2021/