Ultima cabina di regia di Panthakù…con i Lego

di

Appuntamento mercoledì 15 giugno presso gli spazi della Fondazione Carisal

 

L’ultima cabina di regia del progetto “Panthakù. educare dappertutto” non poteva che essere sorprendente.

E così, mercoledì 15 giugno, a partire dalle 9.30, presso gli spazi della Fondazione Carisal, Giuseppe D’Andrea e Marta Peruzzini dell’associazione Vela, coordineranno un confronto con i diversi partner che negli anni hanno dato vita a “Panthakù. Educare dappertutto”, il progetto con capofila Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, selezionato da Con i bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

I rappresentanti di Ai.Bi., Fondazione Carisal, Human Foundation, Campania Danza, Teatro del Giullare, CNA, CSI e Casa Babylon, si confronteranno su quanto fatto in questi mesi in modo del tutto singolare, sfruttando la metodologia di facilitazione Lego Serious Play, orientata al confronto in contesti di collaborazione, un acceleratore dei processi di pensiero, espressione, condivisione e decisione.

Attraverso l’uso dei mattoncini Lego, quelli canonicamente adoperati dai bambini per divertirsi insieme, ma impiegati come strumento rappresentativo e metaforico, si è in grado di supportare gruppi di lavoro in una riflessione su un tema comune che conduca a concrete assunzioni di responsabilità condivise. A distanza di 20 anni si dimostra innovativo ed efficace per incanalare energie e conoscenze individuali nella creazione, evoluzione e trasformazione di una organizzazione o una idea.

“L’obiettivo è quello di mettere intorno a un tavolo tutti i partner del progetto – spiega Marta Peruzzini – in modo da raccogliere un feedback e da capire come siamo stati in grado di relazionarci. E’ un modo di tirare le fila, di guardarci negli occhi e di comprendere cosa è andato bene, cosa poteva essere migliorato, cosa ci è restato di questo periodo denso di emozioni. Non voglio svelare i dettagli, perché sarà un incontro veramente particolare, data anche la metodologia prescelta, ma sono certa che emergeranno fuori tanti spunti che saranno fondamentali per tutti noi non solo dal punto di vista umano ma anche professionale”.

 

Regioni

Argomenti

Ti potrebbe interessare

Prof a confronto con i circoli della resilienza e della ricostruzione di Panthakù

di

Successo per il laboratorio tenuto dall’associazione Vela e da Ai.Bi. nell’ambito del progetto Panthakù   La pandemia li ha costretti a reinventarsi....

Così mia figlia sta crescendo con il karate di Panthakù insieme ad Ai.Bi. e al CSI

di

La testimonianza della mamma di un’allieva dell’IC Calcedonia di Salerno Natalia Kversadze è la mamma di Natia Matiashvili, 11 anni, alunna dell’istituto...

150 i posti messi a disposizione da Panthakù per i centri estivi

di

Opportunità di gioco, crescita e socializzazione per gli studenti degli istituti coinvolti nel progetto “Panthakù. Educare dappertutto”, che vede AiBi come capofila...